blakman
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Concetti Chiave

  • Cimabue ha realizzato due Crocifissioni monumentali nella Basilica di San Francesco di Assisi, caratterizzate da innovazioni stilistiche.
  • La Crocifissione nel transetto settentrionale presenta un Cristo solitario e potente, con il corpo inarcato e vesti mosse dal vento.
  • Angeli agitati nel cielo e una folla accalcata in basso creano una composizione dinamica, lontana dalla staticità bizantina.
  • Le figure della Vergine, san Giovanni e le pie donne esprimono dolore con dignità, guidando lo sguardo verso Cristo.
  • San Francesco appare come mediatore tra l'evento evangelico e i fedeli, in una scena che preannuncia la spazialità giottesca.

Cimabue e la crocifissione

Cimabue dipinse nella Basilica di San Francesco di Assisi due Crocifissioni monumentali.
Nella Crocifissione del transetto settentrionale risultano comunque evidenti i caratteri innovativi della composizione e dello stile. La linea fortemente espressiva arriva a maturazione nel Cristo che si staglia solitario al centro con grande potenza, il corpo inarcato e le vesti scosse dal vento, circondato da angeli che si agitano nel cielo, lontano dalla staticità di quelli bizantini.

In basso si accalca la folla, mentre la Vergine, san Giovanni e le pie donne piangono con dignità e la Maddalena e altri protendono le braccia, accentuando la tensione verticale e guidando lo sguardo verso Cristo. San Francesco, mediatore fra l'evento evangelico e la realtà contemporanea dei fedeli, prega umilmente ai piedi della croce. Le figure, definite nella loro individualità, sono collocate secondo una ricerca di spazialità, evidente anche nella resa dei volumi anatomici e dei panneggi, secondo un senso di realtà che preannuncia i risultati giotteschi.

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