Concetti Chiave
- La Basilica di San Francesco ad Assisi è composta da due sale sovrapposte con una cripta contenente le spoglie del Santo.
- Gli affreschi di Giotto nella Basilica Superiore illustrano la vita di San Francesco, arricchendo l'architettura gotica della chiesa.
- La struttura della Basilica presenta una navata unica con campate quadrate e volte ogivali, creando un insieme armonioso e luminoso.
- Elementi architettonici come rosone, guglie, pinnacoli e archi rampanti enfatizzano la verticalità e l'eleganza della chiesa.
- La navata centrale è progettata per essere significativamente più alta, sostenuta da archi rampanti, per accentuare l'altezza della struttura.
La
La costruzione della basilica
La Basilica fu edificata a partire dal 1228. Consiste in due grandi sale sovrapposte, sotto le quali si trova la cripta con le spoglie di San Francesco, morto nel 1224.
Nelle pareti della Basilica Superiore Giotto ha affrescato scene della vita del Santo. La Basilica presenta un’unica navata, come molte altre chiese francescane. Lo spazio è scandito da campate quadrate coperte da eleganti volte ogivali; gli archi sono sottolineati da costoloni aggettanti che si incrociano in alto, armonizzandosi con gli splendidi interventi pittorici. Pilastri a fascio movimentano le pareti; il loro slancio, tuttavia, è attenuato dalle cornici orizzontali che inquadrano il ciclo di affreschi. Lo spazio risulta così armonicamente misurato e diffusamente illuminato dalle serie regolare di finestre che si aprono entro gli archi laterali.
Caratteristiche strutturali della cattedrale
Caratteristiche generali della cattedrale: il soffitto è scandito dalle volte a crociera ogivali, formate dall’incrocio di due volte ad arco acuto. La struttura portante delle volte è visibile nei costoloni, che ne scaricano il peso sui pilastri. Al centro della facciata si apre una vetrata circolare, detta rosone, caratterizzata da “disegni” radiali in pietra. Sui pilastri e nelle nicchie spiccano sculture ad alto- rilievo o a tuttotondo. I grandi portali presentano una strombatura, arricchita da sculture. Gli archi che sostengono la copertura sono a sesto acuto od ogivali. Le guglie e i pinnacoli concludono all’esterno i pilastri, accentuando la verticalità della chiesa. La navata centrale è molto alta rispetto a quelle laterali, al fine di imprimere uno sviluppo in altezza all’insieme. Gli archi rampanti sostengono dall’esterno la navata centrale. Un esempio è la veduta della navata centrale della Cattedrale di Amiens (Francia) 1220-1280.