Concetti Chiave
- Giustiniano trasformò Costantinopoli in un centro di costruzione e restauro di chiese, con 33 edifici completati.
- La preferenza architettonica del periodo fu per gli edifici a pianta centrale e copertura a cupola, introducendo una concezione dinamica dello spazio.
- La chiesa dei Santi Sergio e Bacco rappresenta un esempio significativo di eleganza e innovazione architettonica con la sua pianta e cupola distintive.
- Santa Sofia superò altre costruzioni dell'epoca per audacia architettonica, diventando un emblema del periodo giustinianeo.
- La basilica dei Santi apostoli, ispirazione per la basilica di San Giovanni a Efeso, presentava una pianta a croce latina con cinque cupole.
L’ARCHITETTURA RELIGIOSA NEL VI SECOLO
Giustiniano trasformò Costantinopoli in un vero e proprio cantiere,facendo costruire o restaurare ben 33 chiese.
Il fenomeno architettonico più rilevante fu la preferenza accordata agli edifici a pianta centrale, con il conseguente perfezionamento della copertura a cupola.
Ciò comportò l’introduzione di una concezione dinamica dello spazio architettonico,circoscritto e nello stesso tempo indefinito, in cui il fedele si trovava immerso privo di punti di riferimento.
La chiesa, oggi non più esistente, aveva una pianta a croce latina, con cinque cupole, una all’incrocio dei bracci e le altre quattro intorno. All’ Apostoleion giustinianeo si ispirò la basilica di San Giovanni a Efeso, di cui restano imponenti resti: costruita da Giustiniano e Teodora tra il 548 e il 565 su una basilica che nel 5°secolo aveva inglobato il più antico martyrion di Giovanni era preceduta da un grande atrio e dotata di sei cupole.