Concetti Chiave
- Giustiniano trasformò Costantinopoli in un centro di costruzione e restauro di chiese, con 33 edifici completati.
- La preferenza architettonica del periodo fu per gli edifici a pianta centrale e copertura a cupola, introducendo una concezione dinamica dello spazio.
- La chiesa dei Santi Sergio e Bacco rappresenta un esempio significativo di eleganza e innovazione architettonica con la sua pianta e cupola distintive.
- Santa Sofia superò altre costruzioni dell'epoca per audacia architettonica, diventando un emblema del periodo giustinianeo.
- La basilica dei Santi apostoli, ispirazione per la basilica di San Giovanni a Efeso, presentava una pianta a croce latina con cinque cupole.
Indice
Trasformazioni architettoniche a Costantinopoli
Giustiniano trasformò Costantinopoli in un vero e proprio cantiere,facendo costruire o restaurare ben 33 chiese.
Il fenomeno architettonico più rilevante fu la preferenza accordata agli edifici a pianta centrale, con il conseguente perfezionamento della copertura a cupola.
Ciò comportò l’introduzione di una concezione dinamica dello spazio architettonico,circoscritto e nello stesso tempo indefinito, in cui il fedele si trovava immerso privo di punti di riferimento.
Esempi di chiese a pianta centrale
Il primo esempio significativo di questa tipologia fu la chiesa dei Santi Sergio e Bacco (527-536), strettamente connessa al Palazzo imperiale,un edificio di dimensioni ridotte, ma molto elegante per la copertura a cupola a spicchi e per la pianta, formata da una sorta di doppio recinto, quadrangolare all’esterno e ottagonale all’interno,che crea uno spazio interno unitario verso il quale convergono gli ambienti esterni.
Santa Sofia e altre fondazioni
L’ardimento delle soluzioni adottate rapidamente imitate in tutto l’Oriente, fu superato solamente da Santa Sofia, realizzata tra il 532 e il 562. Più semplicemente fu la terza importante fondazione giustiniana della capitale, la basilica dei Santi apostoli, ricostruzione dell’Apostoleion costantiniano.
Basilica di San Giovanni a Efeso
La chiesa, oggi non più esistente, aveva una pianta a croce latina, con cinque cupole, una all’incrocio dei bracci e le altre quattro intorno. All’ Apostoleion giustinianeo si ispirò la basilica di San Giovanni a Efeso, di cui restano imponenti resti: costruita da Giustiniano e Teodora tra il 548 e il 565 su una basilica che nel 5°secolo aveva inglobato il più antico martyrion di Giovanni era preceduta da un grande atrio e dotata di sei cupole.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali innovazioni architettoniche introdotte da Giustiniano a Costantinopoli?
- Qual è un esempio significativo di chiesa costruita sotto Giustiniano che utilizza la pianta centrale?
- Quali furono le caratteristiche della Basilica di San Giovanni a Efeso?
Giustiniano introdusse edifici a pianta centrale con copertura a cupola, creando uno spazio architettonico dinamico e indefinito.
La chiesa dei Santi Sergio e Bacco è un esempio significativo, caratterizzata da una pianta con doppio recinto e copertura a cupola a spicchi.
La Basilica di San Giovanni a Efeso aveva una pianta a croce latina con cinque cupole e fu costruita da Giustiniano e Teodora tra il 548 e il 565.