Esplorazione architettonica e simbolica di Villa Adriana e i suoi spazi

Sperimentazione architettonica di Adriano

Villa Adriana: con Adriano si ha una maggiore sperimentazione a Roma. Nella sua villa ripropone luoghi visti nei suoi viaggi, sono edifici complessi in ci prevale la linea curva e vengono usati i materiali e le tecniche costruttive in modo originale.
Piazza d'oro: prevale la linea curva (2 terme gallerie sotterranee). Aveva un grande giardino centrale percorso longitudinalmente da una lunga vasca rettangolare affiancata da una serie simmetrica di aiuole e vasche, circondato da un grandioso portico a pilastri con semicolonne addossate. Lo spazio era suddiviso in due navate da colonne.

Teatro Marittimo e la sua isola

Teatro Marittimo: L’isola era accessibile attraverso due strutture girevoli in legno (prende il nome da fregio figurato in marmo con soggetto marino che ne decorava la trabeazione). Era circolare con un pronao con colonne ioniche coperto da volta a botte. Il colonnato si riflette sull’acqua di un ampio canale che delimita un’isola artificiale, sulla quale si imposta un edificio che può essere identificato come una vera e propria domus, Lo spazio interno ripete lo schema tipico della domus.

Ninfeo e i suoi effetti d'acqua

Ninfeo: Ha un vasto giardino rettangolare porticato, sul quale si aprivano tre ambienti con una lussuosa latrina di uso imperiale; il giardino era ornato da una lunga vasca rettangolare, fiancheggiata da due fioriere. C'era un’area delimitata da pilastri con fontana quadrata al centro e sei fontane minori di forma esagonale all’esterno. Sul lato opposto c'era una nicchia centrale con cascatelle che consentivano effetti d’acqua scenografici.

Pecile: era un quadriportico, che delimitava un giardino con grande piscina centrale

Canopo: è una rappresentazione simbolica del Nilo, in fondo allo specchio d'acqua vi sono statue di divinità che vi si riflettono. In fondo c'era il triclino imperiale per i banchetti.

Sala dei filosofi e la sua funzione

Sala dei filosofi: è una grande sala absidata con accesso tramite 2 colonne con 7 nicchie in fondo dove, probabilmente, si trovavano le statue dei 7 saggi ed era o una biblioteca o la sala d'attesa per gli ospiti.