Fabrizio Del Dongo
Genius
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Villa Adriana a Tivoli, costruita dall'imperatore Adriano, è un esempio grandioso di architettura imperiale romana, ispirato dai suoi viaggi.
  • Situata vicino a Roma, a Tivoli, la villa si estendeva su 300 ettari, simile a una città, scelta per la sua reputazione di zona di villeggiatura.
  • La villa era divisa in tre nuclei collegati da passaggi, con alte mura difensive e un ingresso monumentale con tre esedre.
  • Conteneva numerosi edifici di rilievo, tra cui le terme, il Teatro Greco, la biblioteca e il Teatro Marittimo, simile al Pantheon.
  • Villa Adriana esprimeva la potenza di Adriano attraverso la sua ricchezza, magnificenza e monumentalità architettonica.

Indice

  1. Le residenze degli imperatori
  2. La struttura di Villa Adriana
  3. Le terme e il teatro
  4. L'architettura romana di Villa Adriana

Le residenze degli imperatori

Gli imperatori romani costruirono le loro residenze per la villeggiatura lontano dal colle Palatino, il quartiere dove venivano edificate le residenze di città.
Adriano, che governò Roma dal 117 al 138, dette il via ad un grandioso progetto architettonico alla porte di Roma che voleva così sintetizzare tutto ciò che aveva visto durante i suoi numerosi viaggi.

Per questo motivo, egli fece costruire Villa Adriana, uno fra i più belli e curati esempi di palazzo imperiale. Come luogo per far sorgere la sua nuova residenza, egli scelse meta di villeggiatura ed era poco distante dall' Urbe. Tivoli perché a quel tempo, la cittadina era già conosciuta come zona di villeggiatura ed aveva il vantaggio di essere poco distante dall’Urbe. La superficie complessiva della villa si estendeva su 300 ettari, pari a quella di una vera e propria città.

La struttura di Villa Adriana

Era divisa in tre nuclei: i quartieri orientali, i quartieri centrali e i quartieri superiori. Questi tre settori erano collegati fra di loro con degli appositi passaggi che permettevano anche un controllo su chi entrava ed usciva. Il complesso era inoltre circondato da alte mura con funzioni di difesa. La residenza dell’imperatore si trovava nella parte centrale e vi si accedeva tramite un ingresso monumentale a tre esedre.

Le terme e il teatro

Non potevano mancare le terme che era il luogo privilegiato non solo per le cure ma anche per gli affari. Tra gli edifici del quartiere orientale spiccava il Teatro Greco, alle cui spalle si innalzava il complesso della Palestra.
La parte più importante di questa zona era la biblioteca Greca e latina a cui si accedeva tramite un’ampia terrazza alle cui spalle c’era la Sala dei Filosofi, che probabilmente era riservata alle udienze, Accanto a questa sala si trovava il Teatro Marittimo identico nella forma e nelle dimensioni al Pantheon. Esso aveva un portico con un canale d’acqua. Nel centro si trovava una piccola isola con sopra una villa, alla quale si accedeva con due ponti girevoli di legno.

L'architettura romana di Villa Adriana

Villa Adriana rappresenta l’aspetto più eloquente dell’architettura romana del periodo. La ricchezza e la magnificenza dei suoi ambienti e la monumentalità che caratterizzava la costruzione nel suo complesso, esprimono il grande potere dell’imperatore Adriano.

Domande da interrogazione

  1. Qual era l'obiettivo di Adriano nella costruzione di Villa Adriana?
  2. Adriano voleva sintetizzare tutto ciò che aveva visto durante i suoi numerosi viaggi, creando un grandioso progetto architettonico alle porte di Roma.

  3. Come era strutturata Villa Adriana?
  4. Villa Adriana era divisa in tre nuclei: i quartieri orientali, centrali e superiori, collegati fra loro con passaggi appositi e circondati da alte mura difensive.

  5. Quali erano alcune delle caratteristiche architettoniche distintive di Villa Adriana?
  6. Tra le caratteristiche distintive vi erano le terme, il Teatro Greco, la biblioteca Greca e latina, e il Teatro Marittimo, che aveva un portico con un canale d’acqua e una piccola isola accessibile tramite ponti girevoli di legno.

Domande e risposte