letisacord
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il Pantheon di Roma, costruito nel II secolo dall'imperatore Adriano, è un esempio straordinario di architettura antica dedicato a tutti gli dei.
  • Il pronao è caratterizzato da 16 colonne in marmo egiziano di ordine corinzio, collegato alla cella rotonda da un corpo di passaggio.
  • La cella, con un diametro di 43 metri, ospita nicchie per statue, ed è coronata da una cupola di pari altezza, simbolo di perfezione geometrica.
  • La costruzione della cupola ha rappresentato una sfida architettonica per l'epoca, con l'uso di materiali differenziati e tecniche innovative per garantirne la stabilità.
  • L'oculo aperto al centro della cupola illumina l'interno, mentre grate sul pavimento gestiscono l'acqua piovana, integrando luce e funzionalità.

Indice

  1. Il Pantheon e la sua costruzione
  2. La sfida della cupola
  3. L'oculo e la luce

Il Pantheon e la sua costruzione

Il Pantheon è una delle più importanti e straordinarie opere architettoniche della Roma antica. La struttura venne costruita nel II secolo per volontà dell’imperatore Adriano, si pensa che l’architetto fu Apollo D’Oro o addirittura lo stesso Adriano.
Adriano era molto legato alla cultura Greca, fece dunque costruire il Pantheon su modello di un tempio, dedicato a tutti gli dei che veniva utilizzato anche come corte dall’imperatore.

Il pronao Greco è costituito da 16 colonne di ordine corinzio realizzante con un pregiato marmo egiziano.

Il pronao è collegato con la cella rotonda grazie a un corpo, che funge da passaggio.

All’entrata della cella ci sono 2 porte di bronzo .

La cella ha un diametro è di 43m, così come l’altezza della cupola(dal pavimento all’apice), simbolo di perfezione geometrica.

Lungo il perimetro della cella sono state scavate delle nicchie circolari e rettangolari per poter collocare all’interno tutte le statue.

La sfida della cupola

La costruzione della cupola fu la più grande sfida architettonica dell’epoca, poiché fino a quel momento non ne era mai stata realizzata una di quelle dimensioni.

Per fa sì che la cupola non cedesse al centro; i Romani :

• rinforzarono la struttura

• misero dei contrafforti così da evitare che potesse allargarsi

• alle pareti della stessa costruirono degli anelli di pietra

• utilizzarono 5 tipi di cemento diverso, travertino e pietra pomice (materiale più pesante alla base, materiali più leggeri all’apice)

• tolsero dalle pareti della cupola altro materiale in forma rettangolare così da renderla più leggera e allo stesso tempo decorarla ( 5 registri di cassettoni la cui dimensione diminuisce dalla basa all’apice).

L'oculo e la luce

La cupola in alto non era chiusa, ma venne creato un oculo, lasciato aperto con lo scopo di illuminare le statue direttamente in base all’ora del giorno, è così che la luce diventa un elemento architettonico.

In conseguenza a questa scelta architettonica vennero realizzate delle grate sul pavimento(arricchito da marmi egiziani pregiati)per far defluire l’acqua piovana.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza storica e architettonica del Pantheon di Roma?
  2. Il Pantheon è una delle opere architettoniche più straordinarie della Roma antica, costruito nel II secolo per volontà dell'imperatore Adriano, e rappresenta un esempio di perfezione geometrica e innovazione strutturale.

  3. Quali tecniche innovative furono utilizzate per la costruzione della cupola del Pantheon?
  4. I Romani rinforzarono la struttura, utilizzarono contrafforti, costruirono anelli di pietra, impiegarono diversi tipi di cemento e materiali leggeri, e crearono cassettoni per alleggerire e decorare la cupola.

  5. Qual è la funzione dell'oculo nella cupola del Pantheon?
  6. L'oculo, lasciato aperto, ha lo scopo di illuminare le statue all'interno del Pantheon in base all'ora del giorno, trasformando la luce in un elemento architettonico.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community