Concetti Chiave
- Le sculture arcaiche raffigurano principalmente kouros, giovani uomini nudi, e kore, giovani donne vestite, rappresentanti ideali di bellezza e forza.
- Il kouros, simbolo dell'uomo ideale, è spesso raffigurato in posizione stante con testa eretta e gamba sinistra in avanti, rappresentando forza e capacità di combattere.
- La kore è rappresentata con una tunica, in posizione stante, simbolizzando il ruolo di madre e moglie nella società, con un braccio che regge la veste e l'altro sul petto.
- La scultura dorica del Peloponneso si distingue per figure maschili nude con forme squadrate e proporzioni massicce, come Kleobi e Bitone.
- Le scuole attica e ionica del VII secolo a.C. si caratterizzano per sculture più armoniche e dettagli anatomici, con proporzioni dolci e slanciate, come il Moschophoros e il Kuros di Milo.
Soggetti delle sculture arcaiche
I soggetti rappresentati nelle sculture arcaiche sono i kouros e le kore, quest’ultimi possono raffigurare divinità o personaggi eroici.
Il termie Kouros rappresenta un giovane uomo nel momento del suo massimo splendore fisico e interiore, nasce così il concetto dell’uomo ideale, bello e buono (= kalòs kai agathòs).
Il Kouros è un giovane uomo nudo rappresentato in posizione stante.
La sua nudità ha la funzione di risaltare il proprio corpo, rappresentando la sua forza e la sua capacità di combattere, generalmente il Kouros è rappresentato con le braccia stese lungo i fianchi, i pugni chiusi, la testa eretta e la gamba sinistra leggermente in avanti rispetto a quella destra.
Descrizione della kore
La Kore è una giovane donna, generalmente vestita con una tunica(chitone) e un mantello ed è rappresentata in posizione stante.
La veste indica il ruolo della donna nella società lei era madre e moglie.
La kore veniva rappresentata con la testa eretta, i piedi uniti, un braccio che regge la veste e l’altro sul petto.
Correnti scultoree arcaiche
Nella scultura Arcaica sono individuate 3 correnti scultoree:
7 e 6 secolo a.
c. nel Peloponneso.
Preferivano Scolpire Uomini nudi, con forme semplici e squadrate e proporzioni massicce; un esempio di scultura dorica la possiamo individuare in
7 secolo a. c. ad Atene. Un esempio di scultura attica è il Moschophoros.
Erano Sculture più armoniche.
Contemporanea a quella Attica (7 sec a.C.)
Erano più attenti ai particolari anatomici utilizzavano delle proporzioni più dolci e slanciate e quindi le figure risultavano meno rigide. Come ad esempio il Kuros di Milo oppure l’Hera di Samo.