Concetti Chiave
- La Colonna Traiana era un monumento storico-celebrativo voluto da Traiano per commemorare le vittorie in Dacia, situata nel Foro Traiano tra due biblioteche e vicino alla Basilica Ulpia.
- Considerata inoltre un monumento funerario, la colonna custodiva le urne d'oro contenenti le ceneri di Traiano e della sua consorte Plotina.
- La decorazione della colonna consiste in un nastro continuo che rappresenta scene delle guerre in Dacia, visibili dalle biblioteche e dalla Basilica Ulpia.
- La parte inferiore della colonna illustra la prima guerra in Dacia, mentre il resto è dedicato alla seconda, con la figura della Vittoria alata che segna la transizione tra le due.
- Le raffigurazioni includono fortificazioni difensive dei Daci e si concludono con la scena del suicidio del re dei Daci, mostrando dettagli delle campagne militari.
Indice
La colonna traiana e il suo contesto
La Colonna Traiana è un monumento storico-celebrativo voluta da Traiano per celebrare le vittorie in Dacia. Essa era situata all’interno del foro Traiano tra le due biblioteche (una latina ed una greca), dinnanzi alla basilica Ulpia e dietro al tempio del Divo Traiano E la Diva Plotina.
Decorazioni e osservazione della colonna
Oltre ad essere un monumento storico-celebrativo, può essere considerato anche funerario appunto perché nella La colonna è decorata da un lungo nastro che narra le scene e i momenti principali delle due guerre in Dacia.
Essendo la colonna molto alta, era difficile poter leggere e osservare tutte le raffigurazioni, ma dalle biblioteche e dalla Basilica Ulpia era possibile osservarne due da vicino. Per la sua maestria, l’autore della colonna coclide fu denominato “Maestro delle Imprese di Traiano”.Raffigurazioni e divisioni della colonna
Le raffigurazioni erano divise in queste maniera:
Tra la prima e la seconda parte c’era come divisione la raffigurazione della Vittoria alata che scrive le imprese di Traiano su uno scudo. Una delle prime raffigurazioni è un sistema di difensione delle fortificazioni nel territorio dei Daci. Mentre l’ultima raffigurazione della seconda parte della guerra è il suicidio del re dei Daci.