Concetti Chiave
- La testa di Costantino è stata trovata nella Basilica di Massenzio, parte di una statua colossale costruita con tecnica acrolitica.
- La statua combinava parti in marmo con altre strutture in muratura rivestite di stucco o bronzo, permettendo dimensioni imponenti.
- Sono rimaste solo le parti in marmo: piedi, parte delle gambe, una spalla e la testa.
- Costantino era rappresentato con una veste che lasciava scoperta una spalla, e teneva uno scettro con una croce cristiana.
- Il ritratto ha tratti geometrici rigidi e occhi enormi rivolti verso l'alto, simbolizzando connessione con la divinità.
Scoperta nella basilica di Massenzio
Nella Basilica di Massenzio è stata rinvenuta la testa appartenente a una colossale statua seduta di Costantino costruita con la tecnica acrolitica: si trattava di una statua realizzata per pezzi, le cui parti nude erano in marmo mentre il resto del corpo era una vera e propria costruzione, spesso anche in muratura poi rivestita di stucco o in bronzo.
Questa tecnica consentiva di raggiungere dimensioni colossali,impossibile da ottenere altrimenti.Descrizione della statua di Costantino
Della statua si sono conservate solo le parti in marmo dell'imperatore, ossia i piedi, parte delle gambe, una spalla e la testa. Costantino era dunque raffigurato con una veste che lasciava nuda una spalla, come un eroe. Nella destra reggeva lo scettro, in origine sormontato dalla croce cristiana. Il ritratto è grandioso e ha un'impostazione geometrica molto rigida, con gli occhi enormi che dominano il viso e le pupille incise rivolte verso l'alto, a segnalare un rapporto diretto con la divinità. Il naso aquilino e il mento prominente sono invece tratti fisionomici reali di Costantino.