Concetti Chiave
- La produzione ceramica nel periodo Neopalaziale è caratterizzata da una maggiore varietà rispetto all'Età Protopalaziale, con stili decorativi complessi.
- Lo stile "di Kamares" del periodo Protopalaziale presentava decorazioni lineari in colori limitati su sfondi scuri, mentre nel Neopalaziale si usano colori scuri su sfondi chiari.
- I ceramisti cretesi sviluppano due principali stili decorativi: lo "stile vegetale", con motivi di fiori e foglie, e lo "stile marino", con motivi di fauna acquatica.
- Nel maturo periodo Neopalaziale emerge lo "stile Palaziale", caratterizzato da elementi decorativi stilizzati e disposti simmetricamente.
- Gli esempi di ceramica includono crateri, brocche e giare, con esemplari conservati al Museo Archeologico di Heraklion e al Museo Archeologico Nazionale di Atene.
Indice
Evoluzione della ceramica neopalaziale
Nel periodo Neopalaziale diventa sempre più ampia e variegata anche la produzione di vasi in ceramica. Lo stile dominante nell’Età Protopalaziale era stato quello cosiddetto “di Kamares”, riferito a un vasellame raffinato, con una ricca decorazione pittorica rappresentata da motivi lineari (come per esempio linee curve, spirali e cerchi, soprattutto) in una gamma limitata di colori: per lo più giallo, rosso e bianco su fondo scuro E6.
Nell’epoca Neopalaziale, invece, i ceramisti cretesi preferiscono una decorazione più complessa, con motivi dipinti utilizzando colori scuri sopra ad uno fondo chiaro.Stili vegetale e marino
Sulla base dei soggetti, si usa suddividere questa produzione in due diversigruppi: lo “stile vegetale” e lo “stile marino”. Lo “stile vegetale”, come si pò dedurre, mostra una decorazione composta da elementi come fiori, foglie, ramoscelli rigogliosi che talora rivestono l’intero vaso. Lo “stile marino”, invece, che colpisce maggiormente per la fantasia e la ricchezza dei dettagli che riporta, trae invece i propri soggetti dalla fauna acquatica, come si può dedurre dal nome stesso. Sul corpo del vaso fluttuano liberamente polipi, pesci, delfini, nautili e altri molluschi, alghe, spugne, ricci di mare.
Stile palaziale e esempi museali
Nel maturo periodo Neopalaziale fa la sua comparsa un ulteriore stile pittorico, detto proprio “Palaziale” per il rinvenimento di alcuni esemplari di questa tipologia a Cnosso. Gli elementi che decorano il corpo del vaso, sia che si tratti di elementi vegetali che di elementi marini, sono estremamente stilizzati, disposti simmetricamente secondo un rigoroso criterio geometrico. È il caso di un’alta giara per derrate alimentari oggi al Museo Archeologico di Heraklion, il cui corpo è scandito da sottili elementi verticali, in un’alternanza di arbusti e asce bipenni (cioè a doppia lama), armi che sappiamo utilizzate in riti sacrificali.
Da cratere da Festo, ca. 1800 a.C., terracotta a decorazione plastica in stile di Kamares, altezza cm 45,5. Heraklion (Creta), Museo Archeologico.
Brocca, XVI-XV secolo a.C., in stile vegetale, altezza cm 29. Heraklion (Creta), Museo Archeologico; brocca, XVI-XV secolo a.C., in stile marino con polipo, alghe, ricci e coralli, altezza cm 28. Heraklion (Creta), Museo Archeologico.
Giara (pÌTHOs), particolare, XVI-XV secolo a.C., altezza cm 134. Heraklion (Creta), Museo Archeologico.
Tazze da vaphiò, XV secolo a.C., oro lavorato a sbalzo, altezza ca. cm 10. Atene, Museo Archeologico Nazionale.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali caratteristiche dello stile ceramico Neopalaziale?
- Come si differenzia lo stile "di Kamares" dallo stile Neopalaziale?
- Quali esempi di ceramica Neopalaziale sono conservati al Museo Archeologico di Heraklion?
Nel periodo Neopalaziale, i ceramisti cretesi preferiscono decorazioni complesse con motivi dipinti in colori scuri su fondo chiaro, suddivisi in "stile vegetale" e "stile marino", con elementi naturali e marini.
Lo stile "di Kamares" dell'Età Protopalaziale era caratterizzato da decorazioni lineari in colori limitati su fondo scuro, mentre lo stile Neopalaziale presenta decorazioni più complesse e dettagliate con colori scuri su fondo chiaro.
Al Museo Archeologico di Heraklion si trovano esempi come una giara con decorazioni simmetriche di arbusti e asce bipenni, una brocca in stile vegetale e una brocca in stile marino con polipo e altri elementi marini.