Concetti Chiave
- Prassitele ha esplorato il contrasto tra la linea sinuosa del corpo umano e la verticalità del supporto, come visto nell'Apollo Sauroctono.
- Nell'opera, Apollo è rappresentato come un adolescente che mira a uccidere un ramarro, mettendo in risalto il gioco delle linee curve.
- Il chiasmo formato dalle linee del corpo di Apollo - spalla sinistra e fianco destro - richiama lo stile policleteo.
- Lo sguardo e le mani di Apollo creano un arco visivo centrato sul ramarro, che diventa il punto focale dell'opera.
- L'opera allude al ruolo di Apollo come Alexikakos, protettore dai mali e difensore dei raccolti dagli animali.
L'opera di Prassitele
Prassitele studiò attentamente il motivo della figura appoggiata a un sostegno, interessandosi alle possibilità offerte dal rapporto fra la linea sinuosa del corpo che si appoggia e la verticalità del suo supporto.
Il suo capolavoro è l’Apollo Sauroctono: in quest’opera lo scultore ha coinvolto nell’azione anche il sostegno. Prassitele ha rappresentato infatti un Apollo adolescente che si appresta ad uccidere con una freccia, tenuta nella mano destra, un ramarro arrampicato sul tronco al quale il dio si appoggia.
Significato simbolico dell'opera
Per quanto riguarda il soggetto, si tratta di un’allusione al ruolo di Apollo come Alexikakos (che allontana il male): il dio infatti aveva ucciso il mostruoso serpente Pitone a Delfi e proteggeva i raccolti dall’attacco degli animali.