Concetti Chiave
- La pittura romana, pur essendo l'ultima delle arti antiche, ha accolto influenze da diverse civiltà con cui l'impero è entrato in contatto.
- Molte testimonianze della pittura romana provengono da Ercolano e Pompei, con un'importante documentazione di mosaici in diverse regioni d'Europa e Africa.
- La pittura romana era fortemente influenzata dall'arte greca, cercando di imitarne i soggetti e le tecniche, spesso attraverso copie di dipinti celebri.
- Artisti greci e romani collaboravano per riprodurre opere mitologiche e, successivamente, temi attuali e paesaggistici su richiesta dei committenti romani.
- Quando la pittura romana si distaccò dall'influenza greca, rivelò un'originalità legata alla rappresentazione concreta della realtà e dell'umanità.
Indice
Influenza delle civiltà sulla pittura romana
La pittura romana arriva per ultima nella storia dell’arte del mondo antico. Tuttavia, nel lungo periodo della sua esistenza, dalle origini fino al tardo impero, essa non ha mai mancato di accogliere elementi dalle pitture delle altre civiltà con cui il vasto impero è entrato via via in contatto.
Eredità e documentazione della pittura romana
Occorre innanzitutto precisare che della pittura romana ci è giunto molto di più di quella greca, anche se, nell’insieme, le testimonianze non sono numerose. La maggior parte di esse proviene dal disseppellimento di Ercolano e di Pompei. Molto ricca è la documentazione dei mosaici, un’arte che i critici sono soliti affiancare alla pittura, almeno per quanto riguarda il colore e il disegno. Oltre ai famosi mosaici di Piazza Armerina, ne troviamo anche in Spagna, in Francia, in Ungheria, in Svizzera e in Germania. Molto importanti sono anche i complessi di Ostia o di Aquileia. Per le caratteristiche artistiche e per l’interesse documentario vanno ricordati quelli rinvenuti sul suolo africano, a Tripoli, e quelli di ambiente asiatico d’ispirazione ellenistico - romana.
Caratteristiche e imitazione dell'arte greca
In ogni caso, la pittura romana ha uno spirito più illustrativo che artistico e soprattutto mostra una grande soggezione di fronte all’arte greca di cui essa cerca di imitare i soggetti e la tecnica. I Romani cercavano, in modo quasi febbrile, i dipinti greci, come del resto cercavano anche le statue, i cammei, i bronzi o gli oggetti di oreficeria. Tuttavia, poiché la pittura greca era essenzialmente parietale, i dipinti non potevano essere trasportati facilmente per cui, specialmente all’inizio dell’Impero, diventò di moda dedicarsi alla copiatura vera e propria dei celebri dipinti dei famosi pittori greci di cui oggi, a mala pena, conosciamo soltanto il nome. Artisti greci cominciarono a portare dalla loro patria dei bozzetti tratte da quelle opere, specialmente da quelle con grandi contenuti di tipo mitologico e li riproducevano in base alle misure richieste e in funzione delle esigenze dei committenti romani. Ovviamente anche delle mani romane collaborarono alla produzione artistica portandovi le proprie peculiarità. Ben presto agli iniziali contenuti mitologici si affiancarono dipinti di genere, di contenuto legato all’attualità e al paesaggio.
Originalità e evoluzione della pittura romana
Bisogna riconoscere che quando a Roma la pittura cominciò a liberarsi dalla soggezione dell’arte greca, rivelò una sua profonda originalità per la sua aderenza al senso della concretezza. Lo stesso disegno e la stessa scelta dei colori si legarono così non alla visione astratta e ideale della realtà, ma a una reale visione degli uomini.
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini e le influenze principali della pittura romana?
- Qual è la differenza principale tra la pittura romana e quella greca?
- Quali sono le principali testimonianze della pittura romana che ci sono pervenute?
- Come si è evoluta la pittura romana nel tempo?
La pittura romana si sviluppa per ultima nella storia dell'arte antica, accogliendo elementi dalle civiltà con cui l'impero romano è entrato in contatto, in particolare dall'arte greca.
La pittura romana ha uno spirito più illustrativo e imitativo rispetto all'arte greca, cercando di riprodurre soggetti e tecniche greche, ma con il tempo ha sviluppato una propria originalità legata alla concretezza.
Le principali testimonianze della pittura romana provengono dagli scavi di Ercolano e Pompei, con una ricca documentazione di mosaici trovati anche in altre regioni come Spagna, Francia, Ungheria, Svizzera e Germania.
Inizialmente influenzata dall'arte greca, la pittura romana si è evoluta includendo dipinti di genere e paesaggi, liberandosi gradualmente dalla soggezione greca e sviluppando una propria originalità legata alla realtà concreta.