Concetti Chiave
- Le integrazioni moderne degli affreschi minoici possono ostacolare la comprensione storica e scientifica della pittura originale.
- I temi principali degli affreschi di Cnosso includono la natura esuberante, cerimonie religiose e scene di vita quotidiana.
- Il "Gioco del toro" è un affresco significativo che rappresenta un'attività sportiva rituale, coinvolgendo figure in acrobazie sul dorso di un toro.
- Gli affreschi evidenziano un rapporto sfaccettato tra uomo e natura, illustrando motivi marini e terrestri con dettagli anatomici e movimento.
- Opere come il "Gioco del toro" e i "Delfini che nuotano" mostrano la vivacità e freschezza della pittura minoica, ricostruiti nel Novecento.
Integrazioni moderne e pittura minoica
Le pesanti integrazioni moderne, oltre a restituire un’immagine complessiva del palazzo non sempre rispettosa della realtà storica, rappresentano un ostacolo anche alla conoscenza scientifica della pittura minoica. Ampie zone del palazzo, infatti, erano decorate con affreschi dalla straordinaria varietà tematica e cromatica, giunti fino a noi, nella maggior parte dei casi, in minutissimi frammenti poi ricomposti e integrati - con una certa fantasia - dagli archeologi. Per lo più, i dipinti di Cnosso raffiguravano la natura nel pieno della sua esuberanza, i momenti salienti di cerimonie religiose e scene tratte dalla vita quotidiana sull’isola. Tra gli affreschi meglio conservati vi è la celebre scena con il Gioco del toro o Taurocatapsia (dal greco, “salto sul toro”) probabilmente un’attività sportiva a forte valenza rituale. A essa partecipano qui due giovani donne, convenzionalmente caratterizzate dalla carnagione candida, e un giovanotto dalla pelle scura, impegnato in un ardito volteggio. È possibile che le tre figure mettano in scena, rispettivamente, altrettante fasi di questo gioco basato su coraggio, destrezza e abilità acrobatiche: afferrato il toro per le corna, si eseguiva un complesso esercizio sul suo dorso (un doppio salto mortale?) per poi toccare terra dietro all’animale in perfetto equilibrio.
Affreschi di Cnosso e Akrotiri
Proprio come gli affreschi di Akrotiri sull’isola di Santorini, anche quelli rinvenuti a Cnosso restituiscono, nella loro straordinaria freschezza e vivacità, un’immagine sfaccettata del rapporto tra l’uomo e la natura che lo circonda, che è insieme fonte di sostentamento, ispirazione al sentimento religioso e spunto per la dimensione ludica. Motivi ispirati alla fauna marina (pesci, delfini, polipi e molte altre creature) e a quella terrestre (il toro, anzitutto) sono pressoché onnipresenti nella pittura del palazzo, così come nelle arti figurative cretesi in genere. In tutti i casi, colpisce l’osservazione attenta delle forme di natura, che si esprime nella resa particolareggiata dell’anatomia e del movimento degli esseri umani e degli animali.
Esempi di pittura sono:
- il gioco Gioco del toro o taurocatapsia e i Delfini che nuotano tra pesci e ricci di mare.
-Gioco del toro o taurocatapsia, dal Palazzo di Cnosso, 1700-1450 a.C., affresco, altezza cm 86. Heraklion (Creta), Museo Archeologico.
-Delfini che nuotano tra pesci e ricci di mare, particolare, dal Palazzo di Cnosso (Sala della Regina), affresco del XVI-XV secolo a.C. ricostruito nel Novecento. Heraklion (Creta), Museo Archeologico.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali tematiche rappresentate negli affreschi minoici del Palazzo di Cnosso?
- Come sono stati ricostruiti gli affreschi del Palazzo di Cnosso?
- Qual è l'importanza della natura nella pittura minoica?
Gli affreschi minoici del Palazzo di Cnosso raffigurano principalmente la natura esuberante, cerimonie religiose e scene di vita quotidiana. Un esempio emblematico è il Gioco del toro o Taurocatapsia, che rappresenta un'attività sportiva rituale.
Gli affreschi del Palazzo di Cnosso sono stati ricostruiti a partire da minutissimi frammenti, integrati dagli archeologi con una certa fantasia, il che ha portato a interpretazioni che non sempre rispettano la realtà storica.
La natura è un tema centrale nella pittura minoica, rappresentata con dettagli anatomici e di movimento sia per gli esseri umani che per gli animali. Essa è fonte di sostentamento, ispirazione religiosa e spunto per attività ludiche, come dimostrano i motivi marini e terrestri presenti negli affreschi.