darksoul98
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Concetti Chiave

  • I palazzi minoici, costruiti a Creta durante l'età del bronzo, rappresentano la prima civiltà urbana con strutture ben definite, nate intorno al 2000 a.C.
  • Dopo un devastante terremoto nel XVII secolo a.C., i palazzi furono ricostruiti più grandiosi, segnando il passaggio dall'età dei primi palazzi a quella dei nuovi palazzi.
  • Le tecniche edilizie dei palazzi cretesi comprendevano grandi blocchi di pietra per i muri perimetrali e una disposizione intorno ad ampi cortili centrali.
  • Il palazzo di Cnosso è il più noto, con una disposizione caotica e vari nuclei funzionali, inclusa la sala del trono per funzioni cerimoniali.
  • Esternamente al palazzo, il cosiddetto teatro fungeva da sala di ricevimento, mentre il secondo piano era destinato a scopi pubblici.

Indice

  1. La civiltà minoica e i primi palazzi
  2. Caratteristiche architettoniche dei palazzi cretesi
  3. Il palazzo di Cnosso e la sua struttura

La civiltà minoica e i primi palazzi

La civiltà minoica, ovvero la cultura attiva nell'età del bronzo nell'isola di Creta, fu la prima civiltà urbana a creare città dotate di strutture ben definite. Il processo di costruzione dei cosiddetti primi palazzi fu abbastanza lungo e iniziò nel 2000 a.C. Intorno alla metà del XVII secolo a.C.

un terremoto distrusse tutti i palazzi dell'sola, che vennero ricostruiti più monumentali e lussuosi: iniziò così il periodo dei nuovi palazzi, conclusosi intorno al 1450 a.C. sempre a causa di un evento sismico. La civiltà monoica viene quindi solitamente scandita in due periodo: età protopalaziale o dei primi palazzi ed età neopalaziale o dei nuovi palazzi.

Caratteristiche architettoniche dei palazzi cretesi

I palazzi cretesi erano abbastanza simili tra loro ed erano costruiti con tecniche edilizie particolari: i muri perimetrali, ad esempio, erano costituiti da grandi blocchi di pietra, anziché dai più comuni mattoni cotti al sole. I palazzi cretesi erano organizzati intorno ad ampi cortili centrali, lungo il perimetro dei quali si disponevano gli altri ambienti : erano privi di mura difensive, avevano più accessi, non ripetevano più volte gli stessi elementi architettonici; la posizione del palazzo era spesso periferica rispetto al centro abitato.

Il palazzo di Cnosso e la sua struttura

Il palazzo più famoso è quello di Cnosso, con un cortile centrale intorno al quale si disponeva una serie di ampliamenti successivi, scarsamente coordinati. All'interno del palazzo è infatti possibile riconoscere vari nuclei, caratterizzati dall'assenza di saloni monumentali e dalla presenza di stanze proporzioni ridotte, disposte in modo quasi caotico: a ovest del cortile vi erano gli appartamenti di rappresentanza e i magazzini, a est la zona residenziale, a nord gli ambienti di servizio e a sud un ingresso monumentale. Nel blocco degli appartamenti di rappresentanza è stata individuata la sala del trono, aperta sul cortile, che aveva probabilmente funzioni cerimoniali e culturali. Esternamente al palazzo sorgeva il cosiddetto teatro, che in realtà serviva probabilmente da sala di ricevimento o di rappresentanza. Una serie di porticati sosteneva il secondo piano, destinato anch'esso a funzioni pubbliche e ufficiali.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le principali fasi della civiltà minoica?
  2. La civiltà minoica è suddivisa in due periodi principali: l'età protopalaziale o dei primi palazzi, iniziata nel 2000 a.C., e l'età neopalaziale o dei nuovi palazzi, che si concluse intorno al 1450 a.C. a causa di un terremoto.

  3. Quali erano le caratteristiche architettoniche dei palazzi minoici?
  4. I palazzi minoici erano costruiti con grandi blocchi di pietra, organizzati intorno a cortili centrali, privi di mura difensive e con più accessi. Non ripetevano gli stessi elementi architettonici e spesso erano situati in posizioni periferiche rispetto al centro abitato.

  5. Qual è il palazzo minoico più famoso e quali erano le sue caratteristiche distintive?
  6. Il palazzo più famoso è quello di Cnosso, caratterizzato da un cortile centrale e una disposizione caotica di stanze di dimensioni ridotte. Includeva appartamenti di rappresentanza, magazzini, una zona residenziale e un ingresso monumentale, con una sala del trono per funzioni cerimoniali.

Domande e risposte