Il Partenone: simbolo di perfezione architettonica e mitologia greca

Il Partenone e la sua architettura

Il Partenone è il prototipo di tempio greco perfetto non solo per i greci, ma anche per altre popolazioni, in particolare, per i romani. Esso in architettura corrisponde al Doriforo(prima scultura classica perfetta e d’ispirazione), si trova ad Atene, nell’Acropoli, ed è dedicato ad Atena Vergine. Nel 447 a.C. fu fatto ricostruire per ordine di Pericle dagli architetti Ictino, Callicrate e Fidia. Il naos fu diviso in tre navate da due file di colonne doriche, ciascuna formata dalla sovrapposizione di due colonne, una più grande di diametro alla base e una più piccola al di sopra di essa: furono utilizzati due ordini di colonne: ionico dorizzato all’esterno per dare l’idea di potenza della struttura e ionico all’interno. Ma il Partenone era stato edificato modificando un tempio preesistente periptero esastilo anfiprostilo di dimensioni ridotte.

Fregi e metope del Partenone

Esso si compone di due fregi, uno ionico dorizzato all’esterno e uno ionico all’interno, formato da novantadue metope intercalate da triglifi i cui temi degli altorilievi sono sul fregio esterno:

-Amazzonomachia: scontro tra un amazzone e un soggetto ignoto

-Centauromachia: scontro tra un centauro e un uomo

-Ilioupersis: scontro tra un troiano e uno spartano

-Gigantonomachia: scontro tra un gigante e quello che si presume sia Zeus(o comunque una divinità)

I due soggetti rappresentati su ogni metopa durante lo scontro sono in contrapposizione anche fisicamente a rappresentare bene e male: l’uomo rappresenta il bene, l’umanoide, o il mostro il male. Metope e statue sono state rappresentate da Fidia ed altri, considerato massimo scultore greco perché innovativo, ha una maggiore libertà espressiva e non rappresenta mai duee soggetti nella stessa posizione. Fu il primo a dare movimento, sensualità, giochi di luce ed ombre, ma soprattutto παθος, cioè espressione(che non era mai esasperata). Canova diceva che lui fosse stato il primo a rendere “il marmo carne” anche considerando che fu il primo ad introdurre il panneggio ad effetto bagnato facendo trasparire le nudità.

Il soggetto delle metope del fregio interno sono invece le Panatenie, feste in occasione del compleanno della dea Atena a cui partecipavano anche le divinità, rappresentate da sedute e riconoscibili per il fatto che nonostante ciò siano alte quanto un uomo in piedi. Si segue così la scala metrica anche per tutti gli altri personaggi a seconda della classe sociale di appartenenza.

Frontoni del Partenone

I frontoni che costituiscono il Partenone sono due: uno Occidentale e uno Orientale(intarsiato).

-Frontone Occidentale: Il frontone Occidentale narra la contesa tra Atena e Poseidone per il controllo dell’Attica: Atena offre ai cittadini in dono un ramo d’ulivo, mentre Poseidone offre un cavallo, simbolo di guerra, entrambi al fine di accattivarsi le simpatie dei cittadini e di farsi considerare proprie divinità protettrici. I cittadini, però, scelgono Atena, vedendo il cavallo di Poseidone, simbolo di guerra, come una minaccia per la pace dell’Attica e così Atena diventa la nuova matrona. I due protagonisti dello scontro si trovano raffigurati rispettivamente a destra e a sinistra del frontone, mentre compare una riduzione prospettica di tutti gli altri personaggi non solo a far sì che entrassero tutti, ma anche perché si venisse a creare l’effetto lontananza-vicinanza. Sul lato destro, spicca in particolare la figura di Iris, messaggera degli dei, ritratta nell’atto della corsa, evidente dalla posizione del corpo e dal panneggio ad effetto bagnato provocato dal vento durante la corsa.

-Frontone Orientale: Sul frontone Orientale viene rappresentata la nascita di Atena dalla testa di Zeus.