Concetti Chiave
- L'ordine dorico, il più antico, è noto per la sua severità e maestosità, con colonne scanalate che si assottigliano verso l'alto e un capitello semplice.
- L'ordine ionico si distingue per forme eleganti e agili, con colonne dotate di basi e scanalature ravvicinate che intensificano il chiaroscuro.
- L'ordine corinzio, sviluppatosi dal V secolo a.C., introduce un verticalismo pronunciato con colonne più esili e capitelli decorati con foglie d'acanto.
- Le colonne doriche non hanno base e poggiano direttamente sullo stilobate, mentre quelle ioniche e corinzie presentano una base.
- Il capitello corinzio offre una visione uniforme da tutti i lati, arricchendo l'estetica con dettagli decorativi complessi.
L'ordine dorico
è il più antico, è severo e maestoso. Si diffuse, dalla fine del VII secolo a.C. nella Grecia Occidentale e nelle colonie della Magna Grecia e della Sicilia. Presenta una colonna scanalata, dal corpo longitudinale. Il fusto si assottiglia verso l'alto. Priva di base, poggia sullo stilobate. Il capitello ha forma semplice ed è composto da un tronco di cono, l'echino, sormontato da un parallelepipedo a base quadrata, l'abaco.
L'ordine ionico
Si sviluppò a partire dal VI secolo a.C. nelle isole dell'Egeo, in Asia Minore e in Attica. E' caratterizzato da forme agili ed eleganti. Rispetto alle colonne doriche, qua il chiaroscuro è più sfumato, e nello stesso tempo intensificato da scanalature molto vicine tra loro. Il fusto delle colonne deve la sua agile forma grazie alla presenza di una base.
Ordine Corinzio:
L'ordine corinzio
Si sviluppò in tutta la Grecia a partire dalla fine del V secolo a.C.
Variazione delle forme dell'ordine ionico, esso era caratterizzato da un verticalismo sconosciuto agli altri due ordini. Le colonne di quest'ordine diventano ancor più esili di quelle ioniche. Il capitello presente elementi decorativi quali le foglie d'acanto, e ha inoltre un'uguale visione da tutti i lati.
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