Concetti Chiave
- Il mosaico di San Lorenzo, situato nel mausoleo di Galla Placidia a Ravenna, risale tra il 425 e il 450 d.C. ed è attribuito a un artista bizantino o a più artisti di diverse origini.
- La composizione del mosaico presenta una prospettiva in cui San Lorenzo è in primo piano, seguito dalla graticola e dall'armadietto, con un punto di fuga che converge sulla figura del santo.
- I colori del mosaico creano forti contrasti tra toni caldi e freddi, con l'oro utilizzato per sottolineare elementi sacri come la croce e l'aureola, mentre il blu e il bianco simboleggiano il divino.
- La luce gioca un ruolo cruciale nel risaltare i colori e gli elementi religiosi importanti, come l'oro, aumentando il realismo del fuoco e la leggibilità complessiva dell'opera.
- L'opera rappresenta un tema religioso, con San Lorenzo visto come simbolo di martirio e salvezza, unendo sapienza orientale e occidentale attraverso l'uso di tuniche ricche e la ricerca del realismo.
Autore: probabilmente un artista bizantino o vari artisti provenienti da territori diversi
Epoca storica: Tra il 425 e il 450 d.C.
Nome dell’opera: Lunetta di San Lorenzo
Tecnica utilizzata: Mosaico
Collocazione: Ravenna
Indice
Descrizione dell'opera
La costruzione del mausoleo di galla Placidia risale a metà del V sec d.C.
che si trova a Ravenna. Si trova nel braccio opposto all’entrata del mausoleo. È un mosaico composto da pietre preziose e da fini rifiniture, e alcuni esperti credono che si a stato realizzato da maestri di diversa provenienza: infatti Galla Placidia soggiornava frequentemente a Costantinopoli, quindi si ritenere che gli artisti incaricati dei mosaici fossero bizantini(mosaici) e di scuola romano-occidentale(ricerca di volumetria). Anche grazie ai costanti restauri operati nei secoli scorsi, i mosaici oggi si presentano estremamente ben conservati. La lunetta misura 313 cm di larghezza per 187 cm di altezza.Dettagli del mosaico
Partendo da sinistra nel mosaico possiamo trovare un piccolo armadio a due ante, entrambe aperte, al suo interno sono presenti due ripiani e su ognuno sono presenti due libri affiancati con delle scritte, questo mobile è leggermente rivolto verso il centro dell’opera e sulla sommità ha il timpano, ricordando un piccolo tempietto. Spostandosi verso destra si nota una graticola in ferro, con quattro gambe con delle piccole ruote. Questa graticola è formata da otto quadrati e sotto ad essa ci sono delle fiamme e della legna. Sopra a questa è presente una finestrella in alabastro, decorata intorno. Come ultima figura a destra è presente una figura maschile in piedi, rivolta verso il centro del mosaico. Indossa una tunica; sulla mano destra sorregge una lunga croce che si appoggia alla spalla corrispondente, mentre sulla sinistra ha un libro aperto, sullo stesso braccio passa una parte della tunica e sotto ad essa spunta un'altra veste. Sotto si possono vedere i piedi con dei sandali. Dalla posizione dei piedi si può intuire il movimento dell’uomo verso la graticola.
Interpretazioni e simbolismo
La figura rappresentata sulla destra ha diverse interpretazioni, alcuni pensano possa essere un santo che getta un quinto vangelo apocrifo nel fuoco, infatti il libro tra le mani dell’uomo è molto simile a quelli evangelici nell’armadio. Altri pensano possa rappresentare Gesù poiché porta una croce. L’interpretazione più probabile è invece quella del martire romano San Lorenzo, così devoto alla religione da accettare la morte sulla graticola. L’armadietto rappresentato sulla sinistra, simile ad un piccolo tempio con il timpano, assume un carattere sacro e religioso in quanto i libri al suo interno sono i quattro vangeli, riconoscibili grazie al nome degli evangelisti sulle copertine.
Prospettiva e composizione
Nel mosaico del San Lorenzo vi è una ricerca della prospettiva: infatti si può notare che il santo è in primo piano, dovuto al fatto che sporge col il piede destro sul bordo della rappresentazione. In secondo piano troviamo la graticola e nel terzo troviamo l’armadietto. Tuttavia i libri presenti all’interno dell’armadietto non seguono la prospettiva generale. Il mosaico è diviso in 3 parti verticali alternanza pieno vuoto. La prospettiva è rivolata verso la figura del santo, infatti tracciando delle linee immaginarie lungo il lato della graticola e la fine del pavimento a destra si può notare che le due linee si incontrano su questa figura (punto di fuga). La finestra è un elemento contrastante. Armadio e graticola fortemente geometrici
ritmo regolare tra pieno e vuoto. Linee curve del fuoco. Armadio non segue l’andamento diagonale a differenza delle altre due figure, e rompe la continuità.
I volumi di San Lorenzo e del fuoco sono molto marcati, dovuto al fatto che sono utilizzati vari materiali che creano giochi di colore. Le vesti che coprono il santo creano un volume morbido. Il fuoco ha una voluminosità molto elevata tanto da inglobare nelle fiamme anche la graticola. L’armadio ha un volume geometrico come lo son anche i Vangeli. Vi è un equilibrio tra l’alternanza di pieno e vuoto del mosaico.
Sottolinea ed esalta gli elementi principali: san Lorenzo(simboleggia la forza e la potenza) l’armadio(è meno importante dei libri che sono raffigurati in modo più accentuato) e la graticola. Alternanza pieno e vuoto da un senso di spazialità
Colori e significato religioso
La lunetta di San Lorenzo è ricca di colori e presenta forti contrasti tra colori caldi, in particolar modo nel fuoco della graticola e i cinque libri, e quelli freddi, nello sfondo blu, nella veste bianca del santo e nella graticola. Sono presenti diverse sfumature di blu e rosso, si possono trovare anche i colori bianco, nella veste del santo e oro nell’armadio, nell’aureola e nella croce, che risaltano molto.
Il colore in quest’ opera assume un significato religioso molto importante, infatti in colori come il bianco, l’azzurro e il blu rimandano al Cielo, trasmettendo una vicinanza e un contatto divino. Il rosso e il giallo richiamano invece il tema del martirio, mentre l’oro, usato per l’armadio contenente i Vangeli, la croce, e l’aureola, viene usato per gli elementi religiosi e sacri del mosaico.
Luce e contrasto
La luce presente nell’ambiente circostante fa illuminare i colori caldi in particolare l’oro, facendoli risaltare nel mosaico, mentre nello sfondo, blu, la luce viene assorbita, ma consente di vedere meglio i contrasti tra le diverse sfumature.
La luce permette di mettere in risalto gli elementi religiosi più importanti, color oro. Sul fuoco la luce illumina i colori dando maggior realismo e in tutta l’opera permette una maggiore leggibilità grazie ai contrasti risaltati ed evidenziati.
Rappresentazione religiosa
La rappresentazione è di tipo religioso. San Lorenzo martire incarna la figura di Cristo che ha trionfato sulla croce. Allo stesso modo San Lorenzo e quindi Galla Placidia riceveranno la salvezza dalla croce. Una salvezza predicata dagli Apostoli, soprattutto Pietro e Paolo che indicano la Croce. Pensiero più generale è quello di rappresentare l’anima delle persone, essendo anche un monumento funebre, mentre l’esterno rappresenta il corpo delle persone ovvero la parte terrena del nostro essere. A livello tecnico si vengono ad unire sapienza orientale(tuniche e ricchezza dei mosaici) e occidentale (ricerca della profondità- realismo)
Domande da interrogazione
- Qual è l'epoca storica e la tecnica utilizzata per il Mosaico di San Lorenzo?
- Quali sono gli elementi principali rappresentati nel mosaico?
- Qual è il significato dei colori utilizzati nel mosaico?
- Come viene utilizzata la luce nel mosaico?
- Qual è il significato complessivo dell'opera?
Il Mosaico di San Lorenzo risale tra il 425 e il 450 d.C. ed è realizzato con la tecnica del mosaico.
Gli elementi principali includono un armadio con i Vangeli, una graticola con fiamme, e una figura maschile, probabilmente San Lorenzo, con una croce e un libro.
I colori hanno un significato religioso; il bianco, l'azzurro e il blu rimandano al Cielo, mentre il rosso e il giallo richiamano il martirio. L'oro è usato per elementi sacri come i Vangeli e la croce.
La luce mette in risalto gli elementi religiosi, come l'oro, e illumina i colori del fuoco, migliorando il realismo e la leggibilità dell'opera.
L'opera ha un significato religioso, rappresentando San Lorenzo come figura di Cristo che trionfa sulla croce, simboleggiando la salvezza e l'anima delle persone.