blakman
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Concetti Chiave

  • La statua Apoxyomenos rappresenta un atleta che si pulisce dopo una gara, usando uno strìgile sotto il braccio destro.
  • Lisippo introduce una nuova ponderazione con la gamba sinistra portante e la destra in movimento, creando un equilibrio instabile.
  • Il canone innovativo di Lisippo presenta proporzioni diverse: testa più piccola e gambe sottili, distaccandosi dai canoni contemporanei.
  • Le braccia protese verso l'osservatore permettono alla scultura di conquistare lo spazio, con il torace che rimane in secondo piano.
  • La statua appare diversa da varie prospettive, accentuando la dinamica spaziale soprattutto quando vista di profilo.

Indice

  1. Descrizione della statua
  2. Prospettive e dinamismo

Descrizione della statua

La statua, realizzata probabilmente poco prima del 330 a.C., raffigura un atleta che si deterge dopo una gara, passando lo strìgile sotto il braccio destro, teso in avanti ,per togliere l'olio di cui si era cosparso in precedenza. In questa opera Lisippo mise in atto la nuova ponderazione: la gamba sinistra diviene portante, quella destra scarta lateralmente e l'azione principale è attribuita alla mano sinistra, quindi nessuna parte del corpo è in riposo. Ne derivano un equilibrio instabile e un bilanciamento dinamico della figura. Nell'Apoxyomenos, Lisippo impiegò anche un nuovo canone, caratterizzato dalle minori proporzioni della testa rispetto al corpo, circa 1/8, e da gambe sottili e occhi piccoli: in questo modo lo scultore si distaccò dall'uso delle proporzioni dei suoi contemporanei. Un'ulteriore novità dell'opera di Lisippo è costituita dalla posizione delle braccia protese verso l'osservatore: in questo modo la scultura conquista lo spazio davanti a sè e il torace resta in secondo piano. Inoltre le due parti del corpo sono poste in contrasto tra loro: la solidità si concentra nella parte sinistra, con la gamba portante, e l'instabilità nella destra,con la gamba piegata e il braccio spinto in avanti.

Prospettive e dinamismo

La statua risulta molto diversa a seconda che la si guardi di fronte o di profilo: da questa seconda prospettiva infatti risulta più evidente la conquista dello spazio attraverso il movimento delle braccia.

Domande e risposte