Concetti Chiave
- L'arte vascolare include vasi, tazze e crateri in terra cotta, utilizzati come contenitori comuni e cotti a 980/990 gradi per ottenere un colore rossastro caratteristico.
- La produzione iniziale utilizzava la tecnica a colombino, successivamente si passò all'uso del tornio da vasaio, che consentiva di ottenere manufatti regolari con spessore uniforme.
- Le forme canonizzate dei vasi, come anfora, cratere e orinocoe, erano standardizzate in base alla loro funzione, ad esempio il cratere per mescolare acqua e vino nei banchetti.
- La ceramica a figure nere (VII-530 a.C.) presenta raffigurazioni nere su sfondo rossiccio, spesso con scene mitologiche, e include firme di ceramisti e ceramografi.
- La ceramica a figure rosse (530 a.C.-IV secolo a.C.) si distingue per figure rosse su sfondo nero, con dettagli realizzati a pennello e linee modulate, rendendo le figure più tridimensionali.
Oggetti in terracotta
sono oggetti in terra cotta come vasi, tazze e crateri che erano i contenitori più diffusi ed in uso.
L'argilla veniva cotta a 980/990 gradi per questo assumeva il caratteristico rossatro.
La tecnica iniziale era quella a colombino in cui un rotolino a forma cilindrica, viene avvolto, in modo tale da ottenere la forma desiderata.
Poi si iniziò ad usare il tornio da vasaio, inventato da dedalo, ed è formato da una piattaforma rotante su un perno che permette di realizzare manufatti regolari con spessore sottile ed uniforme.
Forme e funzioni dei vasi
Forme canonizzate: vennero fissate delle forme fisse in base alla funzione degli oggetti.
Il vaso era formato da:
- orlo
- ansa (manico)
- collo
- spalla
- ventre
- piede
- anfora= piede stretto, corpo espanso, presenta delle spalle dove si trova un collo alto, si conclude con una bocca circolare e presenta delle anse.
funzione= contenitore di liquidi.
- cratere= piede stretto, ventre espanso, svasato verso l'alto, senza spalle e collo.
funzione: usato per mescolare l'acqua e il vino da bere durante i banchetti.
- orinocoe= piede stretto, ventre ampio, ansa verticale(si prende con un mano), bocca trilobata con tre curve. funzione= contenitore per il vino che si pone a tavola.
- sono presenti forme geometriche combinate tra loro come triangoli, cerchi, rombi, quadrati, losanghe, scacchi, svastiche.
- decorazioni antropomorfe e zoomorfe semplificate.
Dall'VII secolo la decorazione si espande su tutta la superficie dei vasi.
- raffigurazioni nere sullo sfondo rossiccio, in modo tale da farle risaltare.
- guadagnano spazio le scene figurative con soggetti spesso mitologici e diminuiscono i motivi geometrici, si usano i graffiti
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-sono firmati per dare importanza all'oggetto: una firma è del ceramista, colui che decora, l'altra è del ceramografo, colui che modella.
- figure rosse sullo sfondo nero: si colora con la vernice nera lo sfondo, lasciando vuote le figure, così appaiono rosse.
- dettagli realizzati con il pennello.
- linee modulate, cioè variate.
- le figure non sono più piatte.
Vasi funerari e riti
Inoltre ci sono i vasi funerari che si trovano nelle necropoli e si utilizzava il rito dell'incenerazione, cioè un processo in cui i defunti venivano cremati e poi le ceneri venivano raccolte in urne fittili.
Poi venivano interrate a circa un metro di profondità.
Veniva posto un lastrone di pietra, dove poggiava una tavoletta in cui si poneva o l'anfora per le donne o il cratere per gli uomini.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali dell'arte vascolare?
- Quali sono le forme canonizzate dei vasi e le loro funzioni?
- Come si differenziano la ceramica a figure nere e quella a figure rosse?
- Qual era l'uso dei vasi funerari nelle necropoli?
L'arte vascolare comprende oggetti in terracotta come vasi e crateri, cotti a 980/990 gradi per ottenere un colore rossastro. Inizialmente, si usava la tecnica a colombino, poi si passò al tornio da vasaio per creare manufatti regolari.
Le forme canonizzate includono l'anfora, usata per contenere liquidi, e il cratere, utilizzato per mescolare acqua e vino. Ogni forma ha caratteristiche specifiche come il piede stretto e il ventre espanso.
La ceramica a figure nere presenta raffigurazioni nere su sfondo rossiccio, mentre quella a figure rosse ha figure rosse su sfondo nero. La ceramica a figure rosse utilizza dettagli realizzati con il pennello e linee modulate.
I vasi funerari erano utilizzati nel rito dell'incenerazione, dove le ceneri dei defunti venivano raccolte in urne fittili e interrate. Un lastrone di pietra copriva il luogo, con un'anfora per le donne o un cratere per gli uomini.