Concetti Chiave
- L'arte greca è suddivisa in quattro periodi principali: Medioevo Ellenico, Periodo Arcaico, Età Classica e Periodo Ellenistico, ciascuno con caratteristiche distintive e un arco temporale definito.
- Il concetto di antropocentrismo è centrale nell'arte greca, ponendo l'uomo come misura dell'universo, influenzando l'architettura e la rappresentazione delle divinità.
- Il razionalismo greco si riflette nella precisione e nella funzionalità delle opere d'arte, dove ogni elemento è progettato con uno scopo preciso e controllato dalla ragione.
- La ricerca estetica nell'arte greca mirava alla creazione di bellezza attraverso equilibrio, armonia e proporzione, considerati anche indicatori di bontà interiore.
Indice
Periodizzazione dell'arte greca
Schema cronologico: periodizzazione dell’arte greca
Primo periodo: Medioevo Ellenico o Periodi di Formazione o Periodo Geometrico
Dal XI al VIII secolo a.C.
Secondo periodo: Periodo Arcaico
Dal VII al VI secolo a.C.
In questo periodo si formano le poleis, le città-Stato indipendenti
Terzo periodo: Età Classica
Dal V alla prima metà del IV secolo a.C.
Quarto periodo: Periodo Ellenistico
Dalla seconda metà del IV secolo al 31 a.C.
(Battaglia di Azio)1.
Antropocentrismo nell'arte greca
Antropocentrismo: l’uomo è al centro di tutto
• L’importanza dell’uomo come “pilastro e misura dell’universo”;
• Esempi: i templi vengono costruiti a misura d’uomo e le divinità acquisiscono le stesse caratteristiche fisiche e morali/psicologiche degli uomini (l’unica differenza: sono immortali); i vasi le cui parti avevano nomi anatomici.
2.
Razionalismo e controllo delle emozioni
Razionalismo: attenzione alla ragione, alla razionalità
• Non viene lasciato niente al caso;
• Tutto quello che veniva fatto, veniva fatto per un motivo;
• L’uomo è in grado di controllare le emozioni;
• L’atteggiamento razionale è un atteggiamento positivo con il quale si ottiene il massimo della resa con il minimo delle energie;
• Esempio: l’anfora serve per versare l’acqua.
3.
Estetica e ricerca della bellezza
Estetica
• Per i Greci era molto importante riuscire a creare la bellezza perché significava una ricerca della perfezione;
• La bellezza era, ed è, equilibrio, armonia e proporzione, fattori tutti legati alla matematica
• “Bellezza” deriva dal termine greco “Kalokagathia” (“Kalòs”, “Kai” e “Agathòs”) che significa “Ciò che è bello è anche buono”. Ciò significa che per i Greci la bellezza non è sono esteriore, ma anche interiore