Concetti Chiave
- Gli ultimi secoli dell'Impero romano videro un crollo politico e sociale che favorì l'ascesa dei barbari e la costruzione di chiese cristiane.
- Le basiliche, con grandi sale suddivise da colonne, accoglievano i fedeli durante i riti, richiamando architetture precedenti destinate a grandi folle.
- I martyria, chiese a pianta circolare, commemoravano martiri e santi, con esempi significativi a Roma, Milano e Ravenna.
- Spalato, costruita intorno al palazzo fortezza di Diocleziano, fu una delle poche nuove città di rilievo del periodo.
- Durante il V e VI secolo, l'Impero orientale vide una rinascita con edifici religiosi notevoli a Costantinopoli e Ravenna, tra cui Santa Sofia, esempio di tecnica bizantina.
Indice
Declino dell'Impero romano
Gli ultimi secoli dell’Impero romano sono caratterizzati dal crollo dell’organizzazione politica e sociale, al quale fecero seguito un genere impoverimento, un crollo verticale della popolazione e, infine, il caos politico e istituzionale che permisero ai barbari di assumere sempre maggior potere.
Costruzioni religiose cristiane
In questo contesto le nuove costruzioni furono poche, se si escludono alcuni centri principali, e sono prevalentemente rappresentate dalle costruzione di chiese per la nuova religione cristiana.
I due tipi prevalenti di edificio religioso risalenti a questo periodo sono le basiliche, e i martyria.
Le basiliche sono costituite da grandi sale suddivise da colonne, destinate ad accogliere i fedeli durante i riti. Le loro forme e le loro dimensioni erano simili a quelle degli edifici nei quali nei secoli precedenti si tenevano le attività che richiamavano grandi folle.
I martyria, o rotonde, erano chiese più piccole, a pianta circolare, destinati a commemorare martiri e santi. Questi edifici si trovano soprattutto nelle città capitali: Roma, poi Milano e Ravenna.
L’unica nuova città di una certa importanza costruita in questo periodo fu Spalato, sulla sponda orientale dell’Adriatico. Qui sorgeva il palazzo fortezza di Diocleziano, costruito nei primi anni del IV secolo, che conterrà per più di un millennio l’intera città.
Rinascita dell'Impero orientale
Tra il V e il VI secolo vi fu una certa rinascita dell’Impero, ormai limitato alla parte orientale, con qualche estensione in Italia. A Costantinopoli e a Ravenna sorsero alcuni interessanti edifici, per lo più a carattere religioso. Sono da ricordare le grandiose cisterne di Costantinopoli e alcune grandi chiese, sia a forma basilicale, come i due Sant’Apollinare di Ravenna, sia a pianta centrale, come San Vitale a Ravenna e soprattutto Santa Sofia a Costantinopoli.
Esempio di architettura bizantina
La chiesa di Santa Sofia è il migliore esempio della raffinata tecnica costruttiva bizantina, accompagnata da una grande sensibilità per lo spazio e la luce. La sua cupola rivaleggia con le più grandi e armoniose di tutti i tempi.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali tipi di edifici religiosi costruiti durante gli ultimi secoli dell'Impero romano?
- Qual è l'unica nuova città di una certa importanza costruita durante questo periodo?
- Qual è l'esempio più significativo della tecnica costruttiva bizantina menzionato nel testo?
I principali tipi di edifici religiosi costruiti in questo periodo sono le basiliche e i martyria, con le basiliche destinate ad accogliere i fedeli e i martyria a commemorare martiri e santi.
L'unica nuova città di una certa importanza costruita in questo periodo è Spalato, dove sorgeva il palazzo fortezza di Diocleziano.
L'esempio più significativo della tecnica costruttiva bizantina menzionato nel testo è la chiesa di Santa Sofia a Costantinopoli, nota per la sua raffinata tecnica costruttiva e la grande sensibilità per lo spazio e la luce.