eleonora_ago
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Arte babilonese scaricato 5 volte

Concetti Chiave

  • L'arte babilonese è fortemente influenzata dall'arte sumerica, con tecniche simili a quelle egizie, cretesi ed etrusche, come la rappresentazione della figura umana con il volto e gli arti di profilo.
  • Il Codice di Hammurabi, scolpito in basalto, è un esempio di arte e giustizia, con incisioni cuneiformi di leggi e un bassorilievo che raffigura il re Hammurabi con il Dio del sole.
  • L'architettura monumentale babilonese include mura difensive e la gigantesca Ziqqurat Etemenanki, con la leggendaria torre di Babele, simbolo di ambizione e punizione divina.
  • La Porta di Ishtar, simbolo di potere, era rivestita di ceramica azzurra con animali mitici e fungeva da ingresso principale alla città, collegata alla via delle processioni.
  • I giardini pensili di Babilonia, attribuiti a re Nabucodonosor, sono considerati una delle sette meraviglie del mondo antico, sebbene la loro esistenza rimanga incerta.

Indice

  1. L'arte babilonese: influenze e tecniche
  2. Codice di Hammurabi: un Esempio di arte e giustizia
  3. Architettura monumentale: le Mura e la torre di Babele
  4. Porta di Ishtar: simbolo di potere e protezione

L'arte babilonese: influenze e tecniche

L'arte babilonese riprende molto l'arte sumerica: principalmente modi di rappresentare la figura umana, ad esempio nei bassorilievi i personaggi vengono scolpiti con il volto, le braccia e le gambe di profilo mentre il busto e l'occhio visti frontalmente. Questa tecnica si trova anche nell'arte egizia, dei cretesi e degli Etruschi. Questa pittura ha lo scopo di raffigurare dal punto di vista ciascuna parte del corpo.

Codice di Hammurabi: un Esempio di arte e giustizia

Un esempio delle qualità artistiche dei babilonesi è il codice di Hammurabi:
- Originariamente esposto nella città di Sippar.
- Nel 12 secolo a.C. venne portato come bottino di guerra a Susa in Iran.
- È un blocco di basalto (roccia di formazione vulcanica) alto più di 2 m.
- Il re Hammurabi fece incidere a caratteri cuneiformi sentenze di casi relativi al diritto penale e amministrativo a cui ispirarsi per amministrare la giustizia. Esso fu il primo codice legislativo scritto.
- Il testo è scritto sia sul fronte che sul retro ma solo nella zona frontale superiore è decorato con un bassorilievo in cui è presente il re in piedi sulla sinistra e con il braccio destro al petto in segno di devozione che riceve dal Dio del sole, che è patrono della giustizia. Il Dio ha un bastone e un anello che sono simboli di potere.

Architettura monumentale: le Mura e la torre di Babele

Con la dominazione babilonese le città furono circondate da forti mura. Anche esse sono simili alle architetture monumentali sumeriche.
Al centro della città si collocava il recinto sacro dell’esagila e al suo interno, accanto al tempio di una delle divinità più importanti, si innalzava l’Etemenanki (ovvero la casa del fondamento del cielo e della terra). Essa probabilmente si trattava di un'enorme Ziqqurat a punta quadrata con 7 gradoni. Inoltre quasi contemporaneamente iniziarono a costruire la torre di Babele che doveva toccare la cima del cielo. Dio però li punì per la loro superbia interrompendone la costruzione e imponendo a loro di parlare lingue diverse.

Porta di Ishtar: simbolo di potere e protezione

L’accesso alla nuova Babilonia veniva garantito da nove porte monumentali. La più imponente era quella dedicata a Ishtar (dea dell’amore e della guerra):
- Oggi in parte ricostruita e esposta a Berlino.
- Composta da più porte che costituivano un unico blocco delimitato da 4 torrioni.
- Funzione di rappresentanza.
- Esternamente rivestita di mattonelle in ceramica invetriata di colore azzurro (ceramica rivestita da un rivestimento trasparente definito vetrina) su cui erano presenti animali mostruosi che avevano il compito di proteggere l'ingresso della città. Essi rappresentano soprattutto tori (sacri al dio Adad) e i mushushu (mitici draghi con testa di serpente, corpo e zampe anteriori di leone e zampe posteriori d'aquila).
- Da questa porta si snodava una strada (la via delle processioni) fiancheggiata da un grande fregio azzurro in ceramica invetriata.

I giardini pensili: meraviglia della Nuova Babilonia
Un'altra opera della nuova Babilonia sono i giardini pensili considerati una delle sette meraviglie del mondo antico.

- Vennero edificati dal re Nabucodonosor per amore per la principessa Amytis di Media ed erano formati da una grande piramide di gradini con delle terrazze sostenute da bellissime colonne.
- Queste terrazze avevano molte piante provenienti da ogni luogo ma ad oggi non si ha la certezza che siano esistiti poiché mancano le prove.
- Ci sono però delle ipotesi per cui i giardini furono distrutti, la più probabile è quella dei terremoti.

Domande da interrogazione

  1. Quali influenze artistiche caratterizzano l'arte babilonese?
  2. L'arte babilonese è influenzata dall'arte sumerica, egizia, cretese ed etrusca, specialmente nel modo di rappresentare la figura umana nei bassorilievi.

  3. Qual è l'importanza del Codice di Hammurabi nell'arte e nella giustizia?
  4. Il Codice di Hammurabi è un esempio di arte babilonese e giustizia, essendo il primo codice legislativo scritto, inciso su un blocco di basalto con un bassorilievo che rappresenta il re e il Dio del sole.

  5. Quali sono le caratteristiche architettoniche delle mura e della torre di Babele?
  6. Le città babilonesi erano circondate da forti mura simili a quelle sumeriche, e al centro si trovava l'Etemenanki, una grande Ziqqurat. La torre di Babele, mai completata, doveva raggiungere il cielo.

  7. Cosa rappresenta la Porta di Ishtar e quali sono le sue caratteristiche?
  8. La Porta di Ishtar, simbolo di potere e protezione, era rivestita di mattonelle azzurre con animali mostruosi e fungeva da ingresso monumentale alla città, con una strada processionale fiancheggiata da fregi in ceramica.

  9. Cosa si sa dei giardini pensili di Babilonia?
  10. I giardini pensili, considerati una delle sette meraviglie del mondo antico, furono costruiti da Nabucodonosor per la principessa Amytis, ma la loro esistenza è incerta a causa della mancanza di prove concrete.

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