Concetti Chiave
- La struttura sociale egiziana era gerarchica, simile a una piramide, con il Faraone al vertice e gli schiavi alla base.
- Il Faraone era considerato un dio in terra, con potere assoluto su tutto l’Egitto, seguito dal Gran Sacerdote come figura di rilievo.
- Due Viceré e diversi consiglieri supportavano il Faraone, con funzioni paragonabili a quelle dei ministri moderni.
- Gli scribi erano fondamentali per la società, con scuole speciali per formare nuovi impiegati, data l'importanza della scrittura.
- Le differenze di classe erano evidenti anche nell'abbigliamento: i ricchi indossavano tuniche elaborate, mentre i poveri avevano abiti semplici.
Indice
Struttura sociale dell'antico Egitto
La società egiziana era costruita come una piramide che aveva in basso gli schiavi, sopra ai quali stava il popolo composto di contadini, pastori, pescatori, artigiani, commercianti, carovanieri, ecc. venivano quindi gli scribi, i funzionari minori, i guerrieri, i sacerdoti, i ministri, il Gran Sacerdote e infine, al punto più alto della piramide, il Faraone.
Ruolo del Faraone e dei funzionari
Il Faraone, ritenuto figlio di dio e suo rappresentante e mediatore, aveva potere assoluto su tutto l’Egitto. Dopo il Faraone il personaggio principale era il Gran Sacerdote.
Vi erano poi due Viceré, uno per l’Alto e l’altro per il Basso Egitto, e consiglieri che avevano incarichi molto simili a quelli dei nostri Ministri.
Tutti questi personaggi, insieme con molti altri funzionari minori, coadiuvavano il Sovrano e dipendevano da lui.
Importanza degli scribi e dell'istruzione
Per la difficoltà della scrittura da un lato, e per la necessità di annotare ogni cosa ordinatamente dall’altro, ebbe molta importanza la casse degli scribi, cioè degli impiegati. Per essi c’erano scuole speciali ed ogni buon padre egiziano cercava di invogliare i figli a frequentarle.
Abbigliamento e status sociale
I ricchi vestivano una tunica con gonnellino a pieghe, i poveri portavano solo un pezzo di stoffa legato attorno ai fianchi. Le donne, molto rispettate, indossavano gonne lunghe e strette, portavano la parrucca e si adornavano con molti gioielli.