Concetti Chiave
- Il fiume Nilo era fondamentale per l'agricoltura e il commercio, grazie alle sue piene prevedibili che fertilizzavano il suolo.
- Nel Basso Egitto si coltivavano terre fertili vicine al Nilo, mentre l'Alto Egitto era ricco di miniere d'oro e pietre preziose.
- Il faraone era il capo supremo dell'Egitto, visto come una divinità, e aveva il compito di stabilire leggi e tasse.
- La società egizia era stratificata, con sacerdoti e funzionari in ruoli chiave, seguiti da contadini, mercanti e schiavi.
- Gli Egizi erano politeisti e adoravano divinità zoomorfe, come Anubi, il dio sciacallo che guidava le anime nell'oltretomba.
Il fiume Nilo e l'economia egizia
La presenza del fiume Nilo, facilmente navigabile, favorì gli scambi commerciali e i contatti culturali, inoltre, aveva delle piene prevedibili e uguali in tutto il territorio. Nel Basso Egitto i contadini coltivavano le terre vicine alle rive del fiume Nilo. Questo fiume, infatti, quando straripava, depositava il limo, un fango scuro che rendeva la terra molto fertile.
Invece, nell'Alto Egitto erano molto importanti le miniere d'oro e le pietre preziose. Questa divisione è stata definita periodo predinastico, cioè quella fase precedente alla dinastia dei faraoni.
Struttura sociale e religiosa dell'antico Egitto
A capo dell'Egitto c'era il faraone che era considerato una divinità in terra, egli stabiliva le tasse, le leggi e comandava l'esercito. La classe sacerdotale, cioè gli scribi e i funzionari, invece, si occupavano dei ruoli più importanti nella società. infine, c'erano i contadini,i mercanti e all'ultimo gradino c'era gli schiavi, che si occupavano dei lavori più pesanti. Gli antichi Egizi erano un popolo molto religioso. Erano politeisti, cioè adoravano varie divinità. Alcune avevano l'aspetto zoomorfo, ovvero raffigurate con sembianze animali, come Anubi, il dio sciacallo. Anubi era considerato il dio che guidava le anime nell'oltretomba. Esso veniva rappresentato con l'aspetto di uno sciacallo. Egli pesava il cuore del defunto e lo paragonava con quello di una piuma. Se il suo peso era inferiore rispetto alla piuma, l'anima poteva entrare nel regno dei morti.