Concetti Chiave
- Il Medio Regno in Egitto (2040-1786 a.C.) segna una rinascita dopo il caos del Primo periodo intermedio, con espansioni militari in Nubia e tentativi verso la Palestina.
- Sotto Sesostri III, l'Egitto viene riorganizzato con una divisione in quattro regioni amministrative, riducendo il potere dei governatori locali.
- Amenemhet III promuove ampie opere di bonifica nel Fayyum, incrementando significativamente le terre coltivabili.
- Il Secondo periodo intermedio (1786-1570 a.C.) vede un declino del potere faraonico, con governatori locali che acquisiscono autonomia e la Nubia che si rende indipendente.
- Gli Hyksos, provenienti dalla Palestina, stabiliscono il loro dominio in Egitto per circa un secolo, introducendo innovazioni come i carri da guerra e nuove tecniche metallurgiche.
Rinascita del medio regno
La crisi del potere centrale e il caos di cui appariva ormai preda il popolo egizio durante il Primo periodo intermedio furono interrotti da un periodo di rinascita, che coincide con il cosiddetto Medio regno (2040-1786 a.C.). Fu ripresa la politica di espansione verso la Niubia, e gli eserciti egizi giunsero fino alla seconda cateratta. Artefice di questa impresa fu il faraone Sesostri III (1878-1843 a.C.), al quale si deve anche un tentativo di espansione verso la Palestina.
Questo sovrano riorganizzò il regno ridimensionando drasticamente il potere dei governatori e dividendo il paese in quattro “regioni” efficacemente amministrate. Il su successore Amenemhet III (1842-1797 a.C.) diede nuovo slancio alla bonifica della regione del Fayyum, già avviata in precedenza: un'ampia opera di canalizzazione favorì l'acquisizione di circa 10'000 nuovi ettari di terra coltivabile.Crisi del secondo periodo intermedio
Dopo l'equilibrio raggiunto con il Medio regno, l'Egitto dovette affrontare una nuova fase di crisi in quello che viene chiamato Secondo periodo intermedio (1786-1570 a.C.). Il potere del faraone fu drasticamente ridimensionato e i governatori locali agirono da veri padroni, su territori che essi si trasmettevano di padre in figlio; dilagò il brigantaggio e pullularono le rivolte. Regioni come la Nubia (territori corrispondente all'estremo sud dell'attuale Stato egiziano e al Sudan), la cui rilevanza economica era enorme, ne approfittarono per rendersi autonome. Gruppi di genti semite (chiamate Hyksos dalle fonti egizie), provenienti dalla Palestina, riuscirono a insediarsi stabilmente in Egitto, soprattutto nella zona del Delta, dando vita a formazioni politiche autonome, con dinastie locali. Gli Hyksos introdussero importanti novità, come l'uso dei carri da guerra e dei cavalli – sconosciuti agli Egizi – e nuove tecniche di lavorazione dei metalli. Il dominio degli Hyksos durò circa un secolo (1670-1570 a.C.): ben organizzati militarmente, posero la loro capitale ad Avaris e furono fortemente influenzati dalla civiltà egizia.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali realizzazioni del faraone Sesostri III durante il Medio regno?
- Come contribuì Amenemhet III allo sviluppo agricolo dell'Egitto?
- Quali furono le conseguenze dell'invasione degli Hyksos durante il Secondo periodo intermedio?
Sesostri III fu responsabile dell'espansione verso la Nubia e tentò di espandersi verso la Palestina. Riorganizzò il regno riducendo il potere dei governatori e dividendo l'Egitto in quattro regioni amministrate efficacemente.
Amenemhet III promosse la bonifica della regione del Fayyum, avviando un'ampia opera di canalizzazione che permise l'acquisizione di circa 10'000 nuovi ettari di terra coltivabile.
Gli Hyksos si insediarono stabilmente in Egitto, introducendo l'uso dei carri da guerra, dei cavalli e nuove tecniche di lavorazione dei metalli. Il loro dominio durò circa un secolo e furono influenzati dalla civiltà egizia.