Concetti Chiave
- La transizione dalla Preistoria alla Storia antica è segnata dall'invenzione della scrittura, fondamentale per la contabilità e la registrazione delle leggi.
- L'Età antica è dominata dalle civiltà greca e romana, le quali hanno influenzato la democrazia, il diritto e l'espansione territoriale.
- L'Età medievale inizia con la caduta dell'Impero Romano e si conclude con la scoperta dell'America nel 1492, evento che rivoluziona la prospettiva mondiale.
- L'Età moderna è caratterizzata da crisi religiose, sociali ed economiche, e rivoluzioni industriali e politiche, con il dibattito sulla sua conclusione che varia tra il 1789 e il 1815.
- L'Età contemporanea è segnata da due guerre mondiali, totalitarismi e la guerra fredda, ma anche da progressi come la creazione dell'UE e della NATO.

Preistoria e storia antica
Questi sono due periodi che si caratterizzano in particolare grazie al passaggio tra l'uno e l'altro, che è avvenuto grazie alla scoperta e uso della scrittura, come mezzo per tenere la contabilità, per delineare scritture di carattere pubblico o ricordare leggi al popolo.
La Preistoria inizia quando l'uomo compare per la prima volta sulla Terra, in un periodo risalente circa a 3 milioni di anni fa e che arriva sino a circa 5000 anni fa. Di questo lungo periodo dobbiamo ricordare quattro fasi in particolare:
- Paleolitico o età della pietra
- Mesolitico o età della pietra di mezzo
- Neolitico o età della pietra levigata
- Età dei metalli
Subito dopo il periodo preistorico, inizia la Storia, con l'Età antica che intercorre tra il 3000 a.C e il 476 d.C, anno della caduta dell'impero romano d'Occidente ad opera dei Barbari, che arrivarono a sfondare il limes romano, ossia il confine naturale tra Reno e Danubio.
Il periodo dell'Età antica è caratterizzato da due grandi civiltà che hanno cambiato e plasmato il mondo antico: in primo luogo la Grecia, che si identifica per la nascita della democrazia e lo sviluppo della cultura e delle arti e il mondo romano, che ha potenziato il concetto di impero, di diritto e ha sviluppato una civiltà fondata sul pragmatismo e il continuo desiderio di espansione territoriale.
Età medievale ed età moderna
l'età medievale va dal 476 d.C, anno della disfatta imperiale romana e deposizione dell'ultimo imperatore Romolo Augusto al 1492, anno che ha cambiato la prospettiva mondiale, con la scoperta del Nuovo continente, l'America, ad opera di Cristoforo Colombo e finalizzata dagli esploratori che poi hanno capito il valore di questa scoperta. L'età moderna, invece, si snoda dal 1492 fino al 1848, anno in cui i moti rivoluzionari vedono il loro fallimento definitivo e anno in cui Germania e Italia cominciano a discutere a proposito del loro processo di identificazione nazionale. Gli storici non sono concordi nel vedere la fine dell'età moderna, perchè alcuni ritengono che l'anno di fine sia il 1789, anno della presa della Bastiglia e data simbolo per la Rivoluzione Francese. Altri ancora, ritengono che si debba collocare questa data intorno al 1815, anno del Congresso di Vienna, che ha ridefinito gli assetti europei, ristabilendo i regimi precedenti al periodo rivoluzionario illuminista.
Questo periodo vede l'intero mondo attraversare numerosi cambiamenti, tra cui:
- periodi di crisi religiosa, sociale, culturale ed economica
- riforme religiose
- rivoluzioni industriali
- rivoluzioni per ottenere più diritti

Età contemporanea
Questo è il periodo più controverso e buio della Storia. È il secolo attraversato dalle due guerre mondiali:
- Prima guerra mondiale: 1914 - 1918
- Seconda guerra mondiale: 1939 - 1945
È un periodo che vede anche la distruzione della dignità umana di intere popolazioni nei campi di concentramento, il secolo dei totalitarismi, dei cambiamenti politici, della tensione tra le nazioni che sfocerà nella guerra fredda e nel muro di Berlino. Questo periodo avrà però anche momenti positivi, come la nascita dell'UE, degli organismi internazionali come la NATO e della circolazione della moneta unica, l'euro.
Per ulteriori informazioni sulle epoche storiche vedi anche qua
Domande da interrogazione
- Qual è il significato del passaggio dalla Preistoria alla Storia antica?
- Quali sono le principali civiltà dell'Età antica e i loro contributi?
- Quali eventi segnano l'inizio e la fine dell'Età medievale?
- Quali sono le controversie riguardanti la fine dell'Età moderna?
- Quali sono gli eventi chiave dell'Età contemporanea?
Il passaggio dalla Preistoria alla Storia antica è segnato dalla scoperta e uso della scrittura, che ha permesso di tenere la contabilità, delineare scritture pubbliche e ricordare leggi.
Le principali civiltà dell'Età antica sono la Grecia, nota per la nascita della democrazia e lo sviluppo culturale, e Roma, che ha potenziato il concetto di impero e diritto.
L'Età medievale inizia nel 476 d.C con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente e termina nel 1492 con la scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo.
Gli storici non concordano sulla fine dell'Età moderna; alcuni indicano il 1789 con la Rivoluzione Francese, altri il 1815 con il Congresso di Vienna.
L'Età contemporanea è caratterizzata dalle due guerre mondiali, la distruzione nei campi di concentramento, i totalitarismi, la guerra fredda, ma anche dalla nascita dell'UE e della NATO.