Concetti Chiave
- L'aratro è stato un'invenzione rivoluzionaria nell'agricoltura egizia, inizialmente in legno e poi evoluto con l'uso della forza animale.
- I fogli di papiro, creati da una pianta del Nilo, rappresentano il primo prototipo di carta, essenziale per la scrittura e la documentazione.
- Gli egizi svilupparono le prime mentine, palline di incenso, mirra e cannella, per combattere i problemi di igiene orale.
- Il makeup era ampiamente usato dagli egizi per motivi estetici e terapeutici, con il Kohl come elemento principale per il trucco degli occhi.
- La serratura egizia, sebbene rudimentale, è stata una delle prime invenzioni per la sicurezza, perfezionata successivamente dai romani.
Indice
- Innovazioni agricole nell'antico Egitto
- L'invenzione del papiro
- Igiene orale e rimedi egizi
- Il trucco e la sua funzione
- L'inchiostro e la scrittura geroglifica
- La catena di montaggio egizia
- Le prime serrature
- Il bowling nell'antico Egitto
- La nascita del barbiere
Innovazioni agricole nell'antico Egitto
L’antico Egitto è stato sempre visto come un luogo in cui ci sono state tante scoperte, molte delle quali sono giunte fino ai giorni nostri, ecco alcuni esempi.
E' un attrezzo che ha modificato il modo di fare agricoltura.
Non è ben specificata l’origine ma si pensa intorno al VI - V secolo a.C. Inizialmente era un apparecchio in legno, molto leggero che veniva trascinato dagli uomini. Successivamente, con lo sviluppo dell’allevamento bovino intorno al 6000 a.C, gli aratri iniziarono ad essere utilizzati sfruttando la forza animale. Però era ancora troppo leggero e riusciva a dare dei risultati solo in terreni morbidi, in cui c’era del limo, nelle prossimità del Nilo. Solamente nel 1000 a.C, venne costruito il primo aratro in ferro pesante in Francia.
L'invenzione del papiro
In assenza di carta, la popolazione egizia scoprì un tipo di pianta acquatica che cresceva in prossimità del Nilo, molto leggera, dal fusto piccolo, sottile e facilmente pieghevole, che si prestava bene per la creazione del primo prototipo di foglio di carta. Bisognava prendere il fusto della pianta, affiancarlo e pressarlo e poi essiccarlo mediante un processo ben segreto, svelato solamente successivamente per continuare ad avere un successo commerciale. I fogli così ottenuti venivano incollati uno affianco all’altro con farina e acqua, in modo tale da creare dei rotoli di lunghezze interessanti. I papiri più antichi risalgono al III secolo a.C.
Igiene orale e rimedi egizi
A causa degli alimenti che venivano consumati e degli attrezzi che venivano usati per ottenere le farine, l’igene orale degli egizi era un po' precario. Infatti dai ritrovamenti ossei, sono emersi problemi dentali come ascessi, problemi allo smalto e carie. Il primo sintomo che di una salute dentale negativa è il cattivo odore, che gli egizi cercarono di risolvere consumando delle palline morbide e gommose composte da incenso, mirra e cannella che venivano cotti insieme al miele. Questa composizione gettò le basi per le moderne mentine.
Il trucco e la sua funzione
Il popolo egiziano iniziò ad utilizzarlo intorno al 4000 a.C. Il trucco era composto da fuliggine e galena, un minerale. Dalla mescolanza di questi due elementi si otteneva il Kohl, di colore scuro che veniva utilizzato per allungare lo sguardo. Per il viso, venivano create delle miscele schiarenti. Il makeup veniva utilizzato da uomini e donne, senza distinzione, perché si pensava che avesse una funzione terapeutica e poteva proteggere da infezioni e dai raggi solari. Il trucco che consisteva in un tratto allungato che andava verso l’esterno, si ispirava all’amuleto “udjat” del dio falco Horo, cioè occhio risanato.
L'inchiostro e la scrittura geroglifica
Veniva creato dalla mescolanza di gomme vegetali, c’era d’api e cenere, per poi essere utilizzato per la scrittura dei geroglifici. Tale inchiostro deriva proprio dagli antichi egizi, solo successivamente sono stati utilizzati pigmenti diversi dal nero.
La catena di montaggio egizia
La catena di montaggio: gli egizi furono i primi che, nel mondo lavorativo, iniziarono a suddividere le mansioni nelle produzioni dei cocchi intorno al 1800 a.C, per poi essere perfezionati da altre popolazioni in seguito. Queste testimonianze sono giunte a noi grazie a pitture ritrovate sulla tomba di Tebe, in cui è molto evidente come la produzione die cocci rappresenta la prima catena di montaggio. Erano coinvolte molte persone che avevano dei compiti specifici e lavoravano in sequenza. Questa fu la base per le catene di montaggio moderne.
Le prime serrature
Le prime serrature risalgono a 4000 anni a.C in Egitto. Erano formate da un chiavistello collegato a perni di legno che potevano essere alzati utilizzando una chiave. Quando veniva inserita la chiave, scorreva nel chiavistello e questo comportava l’apertura della porta. Però questa invenzione aveva un difetto: avevano lunghezze troppo grandi, potevano arrivare a 60 cm e quindi non erano semplici da usare. Solo in seguito furono perfezionati dai romani.
Il bowling nell'antico Egitto
Sono stati ritrovati degli esempi di bowling a Narmoutheos, vicino al Cairo. E’ stato scoperto un pavimento di limo in cui erano presenti delle scalanature di circa 4 m con un buco a forma quadrata al centro, dove venivano posizionati i birilli. Sempre lì, sono state ritrovate piccole palle in pietra lavica che venivano utilizzate per colpire i birilli.
La nascita del barbiere
A causa della temperatura elevata, era necessario ridurre la massa di barba e capelli. Ad esempio i sacerdoti dovevano avere il corpo e il capo privo di barba e capelli, perché simboleggiava la purezza; erano soliti a rasare tutto il corpo ogni 3 giorni. Gli uomini comuni si rasavano spesso perché la barba incolta era simbolo di trascuratezza. Così proprio in Egitto nacque il barbiere che utilizzava attrezzi specifici come, lama in pietra e successivamente in rame, aveva dei manici di legno, che serviva per togliere la barba. Infatti avere una barba curata era simbolo di importanza sociale. Ad esempio i sovrani erano soliti a portare barbe lunghe ma curate id varie forme, spesso ricavate dalla lane delle pecore.
per approfondimenti vedi anche
Domande da interrogazione
- Quali sono alcune delle invenzioni più significative dell'antico Egitto?
- Come veniva utilizzato l'aratro nell'antico Egitto?
- In che modo gli antichi egizi affrontavano i problemi di igiene orale?
- Qual era la funzione del makeup nell'antico Egitto?
- Come funzionavano le prime serrature inventate dagli egizi?
L'antico Egitto è noto per diverse invenzioni, tra cui l'aratro, i fogli di papiro, le mentine, il makeup, l'inchiostro nero, la serratura, il bowling e le pratiche di cura di barba e capelli.
L'aratro era inizialmente un attrezzo leggero in legno trascinato dagli uomini, poi trainato da animali, usato per lavorare i terreni morbidi vicino al Nilo.
Gli egizi utilizzavano palline morbide e gommose fatte di incenso, mirra, cannella e miele per combattere il cattivo odore causato da problemi dentali.
Il makeup, composto da fuliggine e galena, era usato per allungare lo sguardo e proteggere da infezioni e raggi solari, ed era applicato sia da uomini che da donne.
Le prime serrature erano costituite da un chiavistello e perni di legno, aperti con una chiave, ma erano ingombranti e lunghe fino a 60 cm.
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