ilaminasalogni
Ominide
3 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Ottaviano dichiarò guerra a Cleopatra nel 32 a.C., ricevendo poteri straordinari per condurre il conflitto.
  • Le forze di Antonio e Cleopatra si trovarono in difficoltà a causa delle defezioni interne e del malcontento verso Cleopatra.
  • La battaglia navale decisiva si svolse il 2 settembre ad Azio, con Cleopatra che si ritirò compromettendo l'esito per Antonio.
  • Dopo la partenza di Cleopatra, Antonio la seguì, lasciando le sue truppe che si arresero a Ottaviano il 9 settembre.
  • Nonostante la sconfitta, Antonio e Cleopatra vissero apparentemente spensierati, mentre il supporto per Ottaviano cresceva in Oriente.

Indice

  1. Dichiarazione di guerra e preparativi
  2. Tensioni interne e decisioni strategiche
  3. La battaglia di Azio e le sue conseguenze

Dichiarazione di guerra e preparativi

Nell’autunno del 32 a.C. Ottaviano ottenne la dichiarazione di guerra al regno d’egitto, cioè formalmente solo a Cleopatra, e il conferimento a sé stesso di tutti i poteri straordinari necessari alla sua conduzione.

Tensioni interne e decisioni strategiche

In primavera condusse le sue forze terrestri e navali da brindisi sulla costa dell’epiro, a nord del golfo di ambracia, dove sin dall’autunno precedente si trovavano la flotta e l’esercito di antonio e Cleopatra, dislocati nei porti e negli accampamenti della piccola penisola di azio.

Trascorsero diversi mesi d’indugio durante i quali nell’armata di antonio andò formandosi una forte corrente contraria alla regina d’egitto, di cui non si tollerava l’arrogante autorità: non pochi dei comandanti di parte antoniana erano disgustati dal fatto di dover sottostare al comando di una donna tanto che avvennero numerosi casi di diserzione fra i regoli alleati, fra gli uffucuali e persino tra gli amici di antonio, come nel caso di dominio enobarbo, antonio si rese conto che solo una battaglia poteva fermare le defezioni e così riunì il consiglio di guerra.

La battaglia di Azio e le sue conseguenze

Cleopatra fece prevalere l’idea di una grande battaglia navale che avvenne il 2 settembre al largo di azio. Si combattè soprattutto con il lancio di frecce, giavellotti, proiettili di catapulta, oggetti incendiari, cioè con un tipo di combattimento al quale i soldati di ottaviano erano meglio addestrati. Inoltre Cleopatra che comandava le sessanta navi migliori della flotta, a un certo punto dello scontro si ritirò, forse perché vide profilarsi la sconfitta e preferì andare a proteggere la corte egiziana. Ciò compromise definitivamente la battaglia, fino a quel momento di esito ancora non deciso. Antonio, vedendola allontanarsi, la seguì con una quarantina di navi, mentre la battaglia durò fino a sera, quando trecento navi si arresero a ottaviano. Tutto però, non era perdutp, poiché ad antonio restava l’esercito, che ne attese il ritorno per una settimana. Per i suoi soldati, stanchi di attendere, dichiararono la resa il 9 settembre ad ottaviano, mentre antonio raggiunse Cleopatra ad alessandria. Apparentemente i due ripresero una vita spensierata, anche se nel corso dell’inverno altri governatori romani e re vassalli dell’oriente passarono dalla parte di ottaviano.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le circostanze che portarono alla dichiarazione di guerra al regno d'Egitto da parte di Ottaviano?
  2. Nell'autunno del 32 a.C., Ottaviano ottenne la dichiarazione di guerra formalmente solo a Cleopatra e ricevette tutti i poteri straordinari necessari per condurre la guerra.

  3. Quali furono le dinamiche interne all'armata di Antonio durante l'attesa della battaglia?
  4. Durante l'attesa, si formò una forte corrente contraria a Cleopatra tra i comandanti di Antonio, con molti disgustati dall'autorità della regina, portando a numerosi casi di diserzione.

  5. Come si concluse la battaglia navale al largo di Azio e quali furono le conseguenze immediate per Antonio e Cleopatra?
  6. La battaglia si concluse con la ritirata di Cleopatra e Antonio, e la resa di trecento navi a Ottaviano. Antonio e Cleopatra si ritirarono ad Alessandria, mentre altri governatori e re vassalli passarono dalla parte di Ottaviano.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

ilaminasalogni di Mauro_105

URGENTE (321112)

ilaminasalogni di Lud_

domandina

ilaminasalogni di Samantha Petrosino