Concetti Chiave
- L'arrivo dei Dori in Grecia porta alla formazione della civiltà ellenica, unendo Dori, Ioni e Eoli.
- Le città-stato greche, o polis, erano autonome e includevano l'acropoli e l'asti con l'agorà come punto centrale.
- Le poleis evolvono dalle città micenee, mantenendo tuttavia culture distinte.
- La religione greca era politeista, con gli dei che risiedevano sull'Olimpo e un rapporto umanizzato tra divino e umano.
- Si sviluppa una cultura antropocentrica, con l'uomo al centro delle dinamiche del mondo, non completamente dipendenti dal volere divino.
Indice
L'arrivo dei Dori e la fondazione delle polis
I Dori arrivarono scacciando gli Acli, gli Ioni e gli Eoli, i quali per sfuggire si spinsero fino alla costa. L’unione delle tre popolazioni fonda la civiltà degli ellenici, i quali formarono le città-stato chiamate polis, ovvero città autonome ma che facevano comunque parte del territorio greco.
Struttura e caratteristiche delle poleis
Non esiste un unico padrone che comanda tutte le poleis, le quali infatti si autogestiscono ed erano costituite da:
- Acropoli, parte superiore e sacre, qui infatti si trovavano i luoghi di culto come il templio;
- Asti, parte inferiore e della vita mondana di tutti i giorni, il punto di incontro principale era la cosiddetta “Agorà”;
Religione e cultura nelle città-stato
Le poleis rappresentano l’evoluzione della città micenee, nonostante le due abbiano culture diverse:
- Governo, centrale nelle città che sono autonome;
- Religione, erano infatti politeisti, l’Olimpo era lo spazio dove risiedono gli dei, si instaura un nuovo rapporto tra uomo e Dio, da una parte si nota l’umanizzazione dei divini [stesse caratteristiche e sentimenti], dall’altra una divinizzazione degli uomini [lo scopo era quello di seguire il divino];
Si sviluppa quindi una cultura antropocentrica, il cui l’uomo è al centro e le cose che gli accadono non sono semplicemente volute da Dio.