Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • I Fenici, stabilitisi nel Mediterraneo orientale, prosperarono approfittando del crollo di imperi come quello ittita ed egiziano, espandendo la loro influenza su diverse coste mediterranee.
  • Erano noti per le loro abilità marittime, navigando con imbarcazioni leggere e orientandosi con la Stella polare, raggiungendo luoghi lontani come l'Africa e la Bretagna.
  • Inventarono la scrittura alfabetica, che facilitò i commerci, rendendo la scrittura accessibile oltre gli scribi e favorendo scambi commerciali tramite contratti scritti.
  • Esportavano merci di lusso come tessuti tinti di porpora, ottenuti da un complesso processo di estrazione del colorante dai molluschi, caratteristica che li rese celebri tra i Greci.
  • Tiro fu il centro commerciale principale, fondando Cartagine, che divenne un rivale significativo per Romani e Greci, fino alla conquista di Tiro da parte di Alessandro Magno nel 332 a.C.

Indice

  1. L'espansione fenicia nel Mediterraneo
  2. Navigazione e commercio fenicio
  3. Produzione e commercio di beni
  4. Tiro e l'influenza fenicia

L'espansione fenicia nel Mediterraneo

I Fenici abitavano nella zona costiera del Mediterraneo orientale (attuale Siria, Libano ed Israele) dove si erano stanziati fin dall’età del ferro. Esse seppero approfittare del crollo dei grandi imperi come quello ittita ed egiziano, per aumentare la potenza delle loro città. La lor civiltà ebbe una durata di sette secoli e si diffuse su tutto il Mediterraneo: coste africane, Sicilia, Sardegna, Malta e Spagna, ma il periodo più felice si colloca intorno all’ VIII secolo a.C..

Navigazione e commercio fenicio

Essi erano in grado di muoversi sul mare con delle imbarcazioni agili e leggere, con un equipaggio poco numeroso; addirittura pare abbiamo circumnavigato l’Africa e che siano arrivati fino in Bretagna e nella parte meridionale del Regno Unito. Per orientarsi seguivano la Stella polare che a quel tempo veniva chiamata Stella fenicia, dato che la bussola non era stata ancora inventata. Arrivati a destinazione erano soliti stipulare per scritto dei contratti commerciali con le popolazioni locali, grazie all’invenzione della scrittura alfabetica. Con i Fenici la scrittura favorì gli scambi ed essa fu sottratta al monopolio dei pochi scribi che la sapevano utilizzare.

Produzione e commercio di beni

Le merci che trasportavano erano molto numerose sia qualitativamente che quantitativamente ed andavano dai manufatti, ai tessuti,dalle ceramiche al vetro soffiato; in ogni casi si trattava di articoli molto costosi. I Greci chiamavo i Fenici Phoinikes cioè purpurei dal colore utilizzato per tingere le stoffe. Tale colore veniva ottenuto da un mollusco a seguito di una lunga lavorazione; sappiamo che per ottenere 60 grammi di colorante era necessario più di un chilogrammo di secrezione di murice e con 60 grammi si potevano tingere soltanto 300 grammi di lana.

Tiro e l'influenza fenicia

La città più importante dal punto di vista commerciale era Tiro che restò tale per quasi 1000 anni. Dal suo porto partivano ed arrivavano merce preziosa di qualsiasi tipo destinata e proveniente da tutte le parti del mondo allora conosciute. Furono proprio gli abitanti di Tiro a fondare Cartagine sulla costa Africana che dette molto filo da torcere sia a Romani per l’espansione nel Mediterraneo che ai Greci per la conquista della Sicilia. Questo spiega perché in quei tempi i Fenici non godevano di buona fama fra gli scrittorio e nella stessa Bibbia; basti pensare che la guerra combattuta dai Romani contro i Cartaginesi che erano di origine punica, era considerata dall’opinione pubblica una guerra giusta.

Con la conquista di Tiro da parte di Alessandro Magno nel 332 a.C., anche se la civiltà fenicia si protrasse ancora per qualche secolo, in realtà ormai essa si poteva considerare in via di decadenza.

Domande da interrogazione

  1. Qual era il ruolo dei Fenici nel Mediterraneo durante l'Antichità?
  2. I Fenici erano abili navigatori e commercianti che si muovevano agilmente nel Mediterraneo, stabilendo rotte commerciali e fondando colonie in diverse regioni, come la Sicilia, la Sardegna e la Spagna.

  3. Come riuscivano i Fenici a orientarsi durante i loro viaggi marittimi?
  4. I Fenici si orientavano seguendo la Stella polare, conosciuta all'epoca come Stella fenicia, poiché la bussola non era ancora stata inventata.

  5. Quali erano le principali merci trasportate dai Fenici?
  6. I Fenici trasportavano una vasta gamma di merci, tra cui manufatti, tessuti, ceramiche e vetro soffiato, spesso articoli molto costosi.

  7. Qual era l'importanza della città di Tiro per i Fenici?
  8. Tiro era la città commerciale più importante dei Fenici, fungendo da centro per il commercio di merci preziose provenienti da tutto il mondo conosciuto e fu la città madre di Cartagine.

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