Concetti Chiave
- La Fenicia non formò mai un unico stato politico; ogni città era indipendente e spesso guidata da un re o due magistrati chiamati suffeti.
- Le città principali includevano Biblo, Sidone e Tiro, con un periodo di splendore dal 2000 all'800 a.C., prima di cadere sotto il dominio persiano e di Alessandro Magno.
- Le colonie fenicie, come Cartagine, Malta e Marsiglia, ebbero un ruolo significativo e alcune, come Leptis, Oea e Sabratha, contribuirono al nome della Tripolitania.
- Nella società fenicia dominava la classe dei ricchi, principalmente armatori e mercanti, mentre il popolo era costituito prevalentemente da marinai e operai.
- I Fenici erano noti come "i carrettieri del mare", eccellendo nel commercio marittimo grazie ai loro numerosi porti naturali, ma non lasciarono insegnamenti morali.
[h12]Fenici: le forme di governo - La società
La Fenicia non ebbe mai
Le città principali furono in ordine di tempo:
Il periodo di splendore
Il loro periodo di splendore va approssimativamente dal
Colonie fenicie furono anche le tre città libiche
In un paese ricco di porti naturali e senza un retroterra da sfruttare, i Fenici divennero “i carrettieri del mare” i “mediatori dell’antichità”: non ebbero unità politica; molte città fondate dai Fenici sono ancora oggi porti fiorenti.