Concetti Chiave
- Nerva, dell'era Provinciale, fu noto per le riforme finanziarie e di successione, e per il richiamo degli esiliati.
- Traiano espanse l'impero con azioni militari, distribuì grano e collaborò con il Senato.
- Adriano viaggiò per oltre 12 anni, semplificò la riscossione delle tasse e promosse l'agricoltura.
- Vespasiano, della dinastia Italica, estese la cittadinanza romana e realizzò grandi opere come il Colosseo.
- Domiziano rafforzò il potere imperiale, conquistò la Britannia e represse rivolte, ma fu odiato dal Senato e assassinato.
La dinastia Provinciale
Durante la dinastia Provinciale regnarono diversi personaggi:
Nerva fu famoso perché:
- fu eletto imperatore dal Senato;
- richiamò in patria gli esiliati;
- riordinò le finanze pubbliche;
- realizzò una riforma di successione, che consiste nel fatto che il successore designato in base al criterio della virtus, le qualità della personalità.
Traiano su importante poiché:
- si concentrò sulle azioni in campo militare;
- estese l'impero;
- distribuì il grano;
- collaborò con il Senato.
Adriano fu importante perché:
- passò oltre 12 anni in viaggi;
- semplificò il sistema di riscossione delle tasse;
- promosse la piccola attività agricola.
Antonio Pio ebbe importanza poiché:
- favorì i ceti più umili;
- sostenne la cultura e l'educazione;
- riorganizzò l'organizzazione amministrativa.
Vero fede di importante:
- Guidò la guerra contro i Part.
Aurelio fu famoso perché:
- impiegò 17 anni in guerra;
- perseguitò i cristiani.
Commodo fu famoso a causa:
- si credeva un Dio;
- volle cambiare il nome di Roma in colonia commodiana;
- venne ucciso in una congiura da un gladiatore-eroe.
La dinastia Italica
Nella dinastia Italica regnarono Vespasiano, Tito e Domiziano.
Vespasiano:
- si concentrò sulla carriera politica e su quella militare;
- aumentò le tasse e diminuì le spese;
- estese la cittadinanza romana;
- favorì l'entrata di italici e provinciali nel Senato;
- riorganizzò l'amministrazione dello stato, tra cui l'esercito e la finanza;
- realizzò grandi opere pubbliche, come ad esempio il Colosseo;
- conquistò Gerusalemme.
Tito:
- regnò per solo due anni;
- continuò la politica paterna di collaborazione con il Senato e di sostegno dei ceti medi.
Domiziano:
- in politica interna implementò il commercio, realizzò molte opere pubbliche e rafforzò il potere Imperiale;
- in politica esterna conquistò la Britannia e represse le rivolte dei Mauri in Africa;
- fece uccidere le persone che vennero accusati di ateismo e giudaismo;
- era odiato dal Senato;
- fu assassinato da una congiura organizzata dalla moglie.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali azioni di Traiano durante la dinastia Provinciale?
- Quali furono le riforme amministrative e sociali di Vespasiano nella dinastia Italica?
- Come fu percepito Domiziano dal Senato e quali furono le sue azioni principali?
Traiano si concentrò sulle azioni in campo militare, estese l'impero, distribuì il grano e collaborò con il Senato.
Vespasiano aumentò le tasse, diminuì le spese, estese la cittadinanza romana, favorì l'entrata di italici e provinciali nel Senato, riorganizzò l'amministrazione dello stato e realizzò grandi opere pubbliche come il Colosseo.
Domiziano era odiato dal Senato; in politica interna implementò il commercio e realizzò opere pubbliche, mentre in politica esterna conquistò la Britannia e represse le rivolte dei Mauri in Africa.