Concetti Chiave
- Nell'Impero Romano c'era un bilinguismo ufficiale: il latino predominava in Occidente e il greco in Oriente, usato come lingua colta.
- L'istruzione si basava sulle sette arti liberali: grammatica, filosofia, retorica, geometria, aritmetica, astronomia e musica, formalizzato da Quintiliano nel I secolo d.C.
- Durante l'età repubblicana l'istruzione era privata, ma in età imperiale iniziò a svilupparsi un sistema di istruzione pubblica con cattedre di filosofia.
- La letteratura latina si sviluppò con l'influenza della cultura greca, con figure come Cesare e Cicerone che furono anche letterati.
- Sotto Ottaviano Augusto ci fu un periodo di mecenatismo con protezione delle arti, mentre successivamente ci fu un'esaltazione dell'imperatore e l'emergere di scrittori cristiani d'opposizione dal III secolo d.C.
Indice
Bilinguismo nell'impero romano
Nell'impero romano vigeva un bilinguismo ufficiale ovvero nell'impero erano due le lingue ufficiali:latino e greco.
Il latino era utilizzato più nell'Occidente mentre ad Oriente era solo la lingua militare e diplomatica.
Lingue e cultura nell'impero
Il greco era la lingua colta per tutto l'Impero e usata quotidianamente in Oriente.
Istruzione e arti liberali
Le materie insegnate agli alunni erano sette dette arti liberali ed erano grammatica,filosofia,retorica,geometria,aritmetica,astronomia e musica.
Questo modello istruttivo fu fissato nel I secolo d.C. da Quintiliano.
Evoluzione dell'istruzione romana
In età repubblicana l'istruzione era privata,ovvero era affidata ai pater familias che aveva il compito di tramandare i valori della civiltà romana ai figli.
In età imperiale iniziò ad emergere l'idea di un'istruzione pubblica e furono istituite anche cattedre di filosofia.
Letteratura e politica romana
La letteratura latina incominciò alla conquista dell'Italia meridionale quando ci furono i primi interscambi tra cultura romana e cultura greca.
Grandi politici dell'età imperiale furono letterati come Cesare e Cicerone.
Mecenatismo e scrittori d'opposizione
Con Ottaviano Augusto ci fu una fase di mecenatismo augusteo in cui l'imperatore proteggeva filosofi,artisti,poeti perchè componessero le loro arti liberamente.
Con i successivi imperatori invece ci fu l'esaltazione dell'imperatore.
Dal III secolo d.C. iniziarono a comparire scrittori d'opposizione che furono per la maggior parte cristiani.