Concetti Chiave
- Diocleziano avviò una campagna di persecuzioni anticristiane che non riuscì a fermare la diffusione del cristianesimo.
- Le regioni dell'Europa centrale e settentrionale erano considerate terre di confine fino all'epoca tardoantica.
- Tra il 4° e il 6° secolo d.C., l'unità dell'Impero Romano si sgretolò, portando a un cambiamento nella geografia storica europea.
- La cultura latina si impose sui dominatori germanici, mentre l'asse politico europeo si spostava verso il Nord.
- Le riforme economiche di Diocleziano, compreso il calmiere dei prezzi, si rivelarono inefficaci, alimentando il mercato nero.
Persecuzioni di Diocleziano
Il cristianesimo rappresentava una minaccia per Diocleziano. Lui quindi avviò una nuova campagna di persecuzioni anticristiane. A questi provvedimenti seguì un’ondata di arresti e di condanne a morte, che non riuscì a impedire la diffusione del cristianesimoLa maggioranza dei grandi centri dell’Europa di oggi risultavano estranei rispetto all’asse della civiltà antica. Le regioni dell’Europa centrale e settentrionale si trovavano ancora oltre il limes ed erano considerate terre di confine. A partire dall’epoca tardoantica si verificò un mutamento. L’unità del mondo mediterraneo aveva iniziato a delinearsi dopo le guerre puniche nel 3 secolo a.C. Tra il 4 secolo d.C. e l’inizio del 6 questa unità dell’impero romano si sgretolò e fecero il loro ingresso popolazioni che fino ad allora erano rimaste ai margini .Al termine di questo periodo , la geografia storica d’Europa apparve mutata. Fu a partire da quest’epoca che la storia di regioni prese a differenziarsi sempre più radicalmente da quella dell’Europa e a procedere per vie proprie. La conseguenza, fu lo spostamento dell’asse politico europeo verso Nord .L’Italia, divenne la frontiera meridionale. Nello stesso tempo, la cultura latina si impose sui dominatori Germanici che si affacciavano alla storia.Mantenere un apparato statale di simili proporzioni, esauriva completamente le risorse. Le tasse erano opprimenti. L’inflazione continuò a crescere, al punto che Diocleziano decise di imporre un calmiere su circa mille prodotti allo scopo di limitarne i prezzi. Il risultato fu che le merci a prezzo politico scomparvero dal mercato e quindi si alimentò un mercato di contrabbando. Diocleziano, quindi, sostituì “un’economia pianificata” dal potere politico. Il risultato però non poteva essere che catastrofico, perché le cause dell’impoverimento generalizzato erano ben più profonde.