Concetti Chiave
- Anubi era il dio protettore delle necropoli e del mondo dei morti nell'antico Egitto, il cui culto è rimasto rilevante nell'Alto Egitto anche dopo essere stato sostituito da Osiride.
- Anubi è raffigurato con il corpo di uomo e testa di cane nera, simbolo di putrefazione e rinascita, a partire dal Nuovo Regno.
- Il suo ruolo principale includeva la "pesatura del cuore," determinante per l'accesso al regno dei morti, bilanciando il cuore del defunto con una piuma di verità e giustizia.
- In caso di squilibrio, il defunto veniva dato in pasto ad Ammit, una creatura composta dai più pericolosi animali egizi.
- Anubi era spesso raffigurato nei sarcofagi, con rappresentazioni celebri come quella nella tomba di Tutankhamon, dove proteggeva gli arredi funerari.
Indice
La complessità della religione egizia
La religione dell’antico Egitto è molta complessa e presenta una moltitudine di divinità. Nel corso di tutta la storia Egizia molte divinità sono scomparse o si sono modificate o hanno assunto ruoli e sembianze diverse. All’interno di tutto questo però si distinguono alcune costanti come il culto degli animali, il culto della resurrezione della terra all’azione del Nilo, il faraone divinizzato e infine quella del culto del sole. Tra le divinità più importanti troviamo Horo, Ra, Osiride, Iside e il dio egizio Anubi.
Il ruolo di Anubi nella religione egizia
Nella religione Egizia il dio Anubi era il dio protettore delle necropoli e del mondo dei morti, verso la V dinastia viene sostituito da Osiride ma il suo culto rimane nell’Alto Egitto.
A Partire dal nuovo Regno Anubi viene raffigurato con il corpo di uomo e la testa di cane. La testa era raffigurata nera perché questo colore indicava la putrefazione dei morti, ma anche il fertile Limo, simbolo di rinascita.
La pesatura del cuore e il giudizio
Anubi aveva il compito del defunto davanti al tribunale supremo degli dei, illuminando il cammino con la luna tenuta nel palmo della mano. Arrivato dinnanzi al tribunale degli dei iniziava la “pesatura del cuore” nella quale il dio Anubi metteva su i due piatti di una bilancia il cuore del defunto, e una piuma, segno di verità e giustizia. Secondo la credenza, se il cuore bilanciava la piuma il defunto era salvo e aveva accesso al regno dei morti, se invece questo non accadeva il defunto veniva dato in pasto ad Ammit, un mostro composto dai tre animale più pericolosi d’Egitto, il coccodrillo, l’ippopotamo e il leone.
Rappresentazioni di Anubi nel nuovo regno
Il dio egizio Anubi, durante il nuovo regno veniva rappresentata anche nei sarcofagi e una delle rappresentazioni più famose è quella presente nella tomba di Tutankhamon, dove il dio aveva il compito di proteggere gli arredi funerari.
Domande da interrogazione
- Qual era il ruolo principale di Anubi nella religione egizia?
- Come veniva raffigurato Anubi a partire dal nuovo Regno?
- Cosa accadeva se il cuore del defunto non bilanciava la piuma durante la "pesatura del cuore"?
Anubi era il dio protettore delle necropoli e del mondo dei morti, responsabile della "pesatura del cuore" per determinare il destino dell'anima del defunto.
Anubi veniva raffigurato con il corpo di uomo e la testa di cane, di colore nero, simbolo di putrefazione e rinascita.
Se il cuore non bilanciava la piuma, il defunto veniva dato in pasto ad Ammit, un mostro composto dai tre animali più pericolosi d'Egitto.