Fabrizio Del Dongo
Genius
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • I meteci erano stranieri residenti ad Atene, liberi ma privi di diritti politici e incapaci di possedere beni fondiari.
  • Dovevano essere rappresentati da un protettore e pagare un'imposta chiamata "metoikion" per la protezione.
  • Erano ammessi nel servizio militare e in attività commerciali, ma esclusi da molte cariche politiche e dal sacerdozio.
  • Il loro contributo economico e culturale fu importante, con il 50% della popolazione ateniese del 309 a.C. costituito da meteci.
  • Alcuni meteci potevano ottenere diritti speciali o la cittadinanza per servizi eccezionali resi allo Stato.

Indice

  1. Il ruolo dei meteci nella Grecia antica
  2. Diritti e doveri dei meteci
  3. Contributo economico e sociale dei meteci

Il ruolo dei meteci nella Grecia antica

Nella Grecia antica, soprattutto ad Atene, il termine “meteco” indicava uno straniero residente che faceva parte della classe sociale degli uomini liberi, ma distinta da quella degli altri cittadini e dagli schiavi. Il termine si ritrova anche nel francese moderno “le métèque” che indica uno straniero, spesso di razza mediterranea e quindi con una connotazione dispregiativa.

Diritti e doveri dei meteci

I meteci erano privi di diritti politici, giuridicamente incapaci dio possedere beni fondiari; erano obbligati ad appoggiarsi ad un protettore o patrono, il quale li rappresentava in tutte le questioni pubbliche e private, nei processi e nelle cause..

Come contropartita di tale protezione, essi erano soggetti ad un’imposta particolare chiamata “metoikion”(=μέτοικος). L’importo annuale di 12 dracme veniva ridotto a 6 nel caso di donne nubili o con un figlio ancora minorenne. Prestavano servizio militare, ma soltanto in determinati corpi armati. Poiché non potevano possedere beni immobili da cui trarre un guadagno, essi si dedicava a mestieri o professioni che di solito i cittadini greci rifiutavano; in modo particolare, tenevano un’attività commerciale. Pur essendo esclusi da molte funzioni e cariche politiche, tuttavia potevano diventare appaltatori di imposte. Era consentito loro di partecipare alla cerimonie religiose, ma erano esclusi dal sacerdozio.

Contributo economico e sociale dei meteci

Nel periodo aristocratico ad Atene non esistevano meteci; essi cominciano ad affluire in Attica dall’epoca di Solone in poi dato che lo Stato aveva bisogno di loro per attirare capitali ed attive figure di mercanti e banchieri in grado di portare un contributo alla vita economica e culturale delle città. Gli storici hanno rilevato che il censimento del 309 a.C, attesta la presenza di 20.000 cittadini di cui il 50’% è costituito da meteci. Il meteco che si distingueva per particolari servizi resi allo Stato, veniva ricompensato con elogi oppure con il diritto di diventare proprietario di beni immobili, come case o terreni. Poteva anche essere esonerato dal versamento del metoikion. Qualche volte poteva anche ottenere il diritto di piena cittadinanza, ma questo era accordato individualmente, e mai a gruppi onde evitare il pericolo che si formasse uno Stato nello Stato. Uno schiavo affrancato poteva essere incluso nella classe sociale dei meteci.

Domande da interrogazione

  1. Chi erano i meteci nella Grecia antica?
  2. I meteci erano stranieri residenti ad Atene, parte della classe sociale degli uomini liberi, ma distinti dai cittadini e dagli schiavi, privi di diritti politici e giuridici.

  3. Quali obblighi e limitazioni avevano i meteci?
  4. I meteci dovevano avere un protettore per rappresentarli in questioni pubbliche e private, pagare un'imposta chiamata "metoikion", e non potevano possedere beni fondiari, dedicandosi quindi a mestieri o attività commerciali.

  5. In che modo i meteci potevano contribuire alla società ateniese?
  6. I meteci potevano partecipare a cerimonie religiose, diventare appaltatori di imposte, e contribuire economicamente e culturalmente come mercanti e banchieri, con la possibilità di ottenere ricompense o diritti speciali per servizi resi allo Stato.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Fabrizio Del Dongo di Mauro_105

URGENTE (321112)

Fabrizio Del Dongo di Lud_

domandina

Fabrizio Del Dongo di Samantha Petrosino