Concetti Chiave
- Dopo la morte di Nerone, l'Impero Romano cadde in un periodo di anarchia militare con diversi generali che si proclamavano imperatori.
- Galba, primo imperatore dopo Nerone, fu eletto dai pretoriani ma venne rapidamente assassinato a Roma per la sua crudeltà.
- Vespasiano, eletto dalle legioni in Oriente, risanò le finanze pubbliche e iniziò la costruzione del Colosseo, senza nobili origini.
- Tito, successore di Vespasiano, fu noto per l'assedio di Gerusalemme e la sua bontà, ma governò solo per due anni prima di morire giovane.
- Domiziano, ultimo della dinastia, si fece venerare come dio, perseguitò i cristiani e morì sotto congiura a causa delle sue politiche oppressive.
Indice
Anarchia militare dopo Nerone
Anarchia militare dopo la morte di Nerone.
Alla morte di Nerone, lo stato cadde nell’anarchia militare, infatti ci furono diversi generali che ambivano al potere imperiale si facevano eleggere imperatori dalle proprie legioni:
1. Galba = fu eletto imperatore dai pretoriani, appena arrivato a Roma lo uccisero dato la sua indole malvagia e sanguinaria
2. Otone= anche lui fu innalzato al potere dai suoi soldati, a lui si oppose Vitellio che lo sconfigge presso il po’
3. Vitellio= appena arrivato a Roma si diede alla bella vita e a vizi sfrenati.
Favorendo la rivolta di Vespasiano.4.
Ascesa e caduta di Vespasiano
Vespasiano= è stato proclamato imperatore dalle sue legioni in Oriente. E’ stato il primo imperatore ad essere eletto che non discendesse da nobili origini.
• Risanò la pubblica finanza
• Espanse la cittadinanza romana
• Iniziò a costruire anche il colosseo ( chiamato così perchè forse nelle sue vicinanze vi era una statua di Nerone chiamata Colossus)
• Continuò la conquista della Britannia
Muore a 70 anni presso Rieti.
Tito e la diaspora ebraica
Alla morte di Vespasiano sale al trono Tito, è stato colui che diede inizio alla dispora degli ebrei, con l’assedio di Gerusalemme. Fu un imperatore molto buono, ma morì giovane allìetà di solo 42 anni appena dopo 2 anni di governo, tuttavia riuscì a vedere l’eruzione del vesuvio che spazzò via le fiorenti città di Pompei e di Ercolano.
Domiziano e la sua tirannia
Dopo la morte di Tito salì al potere suo fratello Domiziano
• Si fece venerare come dio, egli stesso controllava che tutto si svolgesse con attenzione
• Perseguitò i cristiani, punendoli con la crocifissione
• Perse contro la Dacia e lo costrinsero a pagare un forte tributo, per pagare questo tributo Domiziano alzò molto le tasse e i cittadini si ribbellarono.
• Muore sotto congiura.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze immediate della morte di Nerone?
- Quali furono i principali contributi di Vespasiano durante il suo impero?
- Come si caratterizzò il regno di Domiziano?
Alla morte di Nerone, lo stato cadde nell'anarchia militare, con diversi generali che si facevano eleggere imperatori dalle proprie legioni, tra cui Galba, Otone e Vitellio.
Vespasiano risanò la pubblica finanza, espanse la cittadinanza romana, iniziò la costruzione del Colosseo e continuò la conquista della Britannia.
Domiziano si fece venerare come dio, perseguitò i cristiani, perse contro la Dacia e aumentò le tasse, provocando ribellioni tra i cittadini, e morì sotto congiura.