paoletz00
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Goldoni avvia la riforma della commedia partendo dalla commedia dell'arte, caratterizzata da personaggi piatti e stereotipati.
  • L'Accademia dell'Arcadia, a cui Goldoni apparteneva, promuoveva un ritorno all'ordine classico opponendosi al barocco, ma fu criticata per il suo disinteresse ai problemi contemporanei.
  • La commedia dell'arte era basata su canovacci ripetitivi che limitavano l'espressione creativa degli attori, poiché non prevedevano copioni scritti.
  • Goldoni rivoluziona il teatro spostando l'importanza dall'attore all'autore, iniziando a scrivere copioni completi per le sue commedie.
  • Nel 1743 Goldoni crea "La donna di Garbo", la prima commedia con un copione interamente scritto, segnando un cambiamento significativo nel teatro.

Indice

  1. La Riforma della Commedia
  2. L'Accademia dell'Arcadia
  3. Critiche e Innovazioni di Goldoni

La Riforma della Commedia

Goldoni dà vita alla riforma della commedia a partire dalla commedia dell'arte, in auge in quel periodo, che era la commedia dei tipi ovvero dei personaggi piatti, che non presentavano sfaccettature, l'opposto dei personaggi a tutto tondo. La commedia dell'arte era un prodotto tipicamente italiano ed era accusato dagli illuministi di possedere degli elementi tipici del baracco.

L'Accademia dell'Arcadia

Nel 1690 a Roma fu fondata l'Accademia dell'Arcadia, una regione pastorale della Grecia, che non era prospera e non adatta all'agricoltura. Nella poesia divenne però una terra mitologica dove i pastori non conducevano una vita di stenti, ma vivevano pacificamente suonando lo zufolo e la zampogna. L'Accademia prende il nome dalla versione idealizzata infatti prevedeva che gli arcadi si rifugiassero nel mondo della Grecia classica. Questa accademia, di cui Goldoni fu uno degli artisti, fu molto criticata perché gli iscritti sembravano vivere disinteressandosi dei problemi dell'epoca. L'Arcadia era però un ritorno all'ordine, alla simmetria del mondo classico; era infatti nata in contrapposizione alla deformazione e all'esagerazione del baracco.

Critiche e Innovazioni di Goldoni

Come già detto la commedia dell'arte aveva ancora elementi del baracco: non era ordinata, era scomposta. I personaggi erano dei tipi, che gli autori rappresentavano per mezzo di maschere che coprivano le loro espressioni. Goldoni partì da questo, ereditò il canovaccio: una trama di massima della storia che implicava il fatto gli attori dovessero improvvisare delle scene. Il canovaccio era però sempre molto ripetitivo, portando scene fisse e stereotipate, che quindi lasciavano poco spazio agli attori di esprimersi liberamente. Era spesso volgare e non presentava alcun tipo di intreccio, era semplicemente una successione di scene. Dato che non c'era un copione l'autore non aveva importanza, ma era l'attore che faceva la differenza. Goldoni da origine a una rivoluzione perché progressivamente sposta l'attenzione dall'attore all'autore. In Momolo cortesan scrive solamente il copione del protagonista. Questo risale al 1738, invece nel 1743 realizzò la prima commedia con un copione scritto per intero: La donna di Garbo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stata la principale innovazione di Goldoni nella riforma della commedia?
  2. Goldoni ha rivoluzionato la commedia spostando l'attenzione dall'attore all'autore, introducendo copioni completi invece di affidarsi all'improvvisazione degli attori, come avveniva nella commedia dell'arte.

  3. Qual era l'obiettivo dell'Accademia dell'Arcadia?
  4. L'Accademia dell'Arcadia mirava a un ritorno all'ordine e alla simmetria del mondo classico, opponendosi alla deformazione e all'esagerazione del barocco, nonostante le critiche di disinteresse verso i problemi contemporanei.

  5. In che modo Goldoni ha iniziato a modificare la struttura della commedia dell'arte?
  6. Goldoni ha iniziato modificando la struttura della commedia dell'arte scrivendo il copione del protagonista in "Momolo cortesan" nel 1738 e successivamente realizzando una commedia con un copione completo, "La donna di Garbo", nel 1743.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community