
“Il rapporto umano con il docente è fondamentale” ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, quando ha preso la parola nel corso del convegno “La scuola artificiale - Età evolutiva ed evoluzione tecnologica”.
Il discorso del Ministro ha sollevato molte discussioni soprattutto in merito alla decisione di vietare i cellulari nelle scuole elementari e medie anche per scopi didattici.
Tra i numerosi argomenti trattati, Valditara si è occupato anche il tema del rapporto tra docente e studenti.Leggi anche:
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Un docente umanamente preparato
Nel corso del suo intervento, durante il convegno “La scuola artificiale - Età evolutiva ed evoluzione tecnologica”, il Ministro Valditara, oltre a occuparsi di smartphone, assistenti virtuali nelle classi e del ritorno al diario, ha tracciato il profilo del docente ideale, che deve essere in grado di stimolare i ragazzi all’apprendimento. Si tratta di un insegnante che, oltre ad una solida preparazione didattica, deve soprattutto essere dotato di empatia e di una preparazione dal punto di vista umano. Per questo, è necessario riscoprire l’entusiasmo per il proprio lavoro, così da trasmetterlo anche agli studenti, motivandoli e guidandoli verso la conoscenza.
Le parole di Valditara
Ecco il discorso del Ministro dell’Istruzione e del Merito: “La scuola è una comunità educante. Il rapporto umano con il docente è fondamentale, lo si è visto con gli effetti del Covid. Il ruolo del docente è come quella figura capace di valorizzare, di motivare, di dare entusiasmo ai nostri giovani. Questi hanno bisogno di ritrovare entusiasmo, di ritrovare la bellezza dell’apprendere. Una scuola con un docente umanamente, oltre che didatticamente, preparato, che utilizzi tutti gli strumenti necessari per valorizzare i talenti, ma capace di dare entusiasmo”.