
Dopo il video circolato negli ultimi giorni sui social del collaboratore scolastico del liceo Mazzini di Napoli che schiaffeggia uno studente, c'è qualcuno che ha assistito alla scena e che difende il bidello dicendo che sarebbe stato quest'ultimo a subire un'aggressione da parte del ragazzo e non il contrario.
Andiamo a vedere la due diverse versioni.
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La ricostruzione che era circolata nelle scorse ore
Secondo una prima ricostruzione riportata dal Corriere.it, il bidello sarebbe entrato nel bagno della scuola dove avrebbe scoperto due studenti fumare una sigaretta. Dopo che il collaboratore scolastico ha sgridato i due, uno avrebbe replicato e, dopo averlo offeso, il bidello gli avrebbe tirato contro il cellulare utilizzato per le comunicazioni interne.Il ragazzo, colpito tra lo zigomo e il labbro, ha iniziato a sanguinare incominciando ad insultare, a sua volta, il bidello che poco dopo lo avrebbe schiaffeggiato.
Una versione differente
Secondo la versione di una persona informata sui fatti, inviata in maniera anonima a Skuola.net, sarebbe stato invece lo studente ad aggredire il collaboratore scolastico. Secondo questa versione, lo studente in questione stava fumando sulle scale della struttura lontano dalle finestre del corridoio e del bagno.Il bidello dopo avergli detto di smettere varie volte, avrebbe iniziato ad insultare il ragazzo nominando il padre deceduto da poco tempo e da qui lo studente avrebbe iniziato ad aggredirlo.
"Lo conosco [parlando del bidello, ndr] e ho parlato con i ragazzi presenti - scrive l'utente -". Il ragazzo stava fumando nei corridoi (o meglio tra le scale interne alla struttura e nemmeno vicino alle finestre che ci sono vicino ai corridoi e nemmeno nei bagni). Il bidello gli ha detto di smettere dopo varie volte l'ha offeso (sbagliando) e nominando il padre il quale era deceduto. Il ragazzo l'ha aggredito.".
Paolo Di Falco