A 16 anni compra un machete online per vendicarsi dei bulli

Nella serata di sabato è stata sfiorata la tragedia in uno dei quartieri a Ovest di Roma. Un sedicenne ha infatti acquistato un machete tramite un sito specializzato in articoli militari. L'arma, la cui lama misurava cinquanta centimetri, rappresentava per il ragazzo l'unica difesa contro un gruppo di coetanei che da tempo lo bullizzava. Stando al racconto di un residente del quartiere Monteverde, a La Repubblica, nel weekend era in programma una rissa tra giovani e l'impressione è che il ragazzo avesse l'intenzione di farsi giustizia da solo in quell'occasione.

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Bullizzato per due anni: quattro giovani indagati

Una storia che parte da lontano: gli atti di violenza subiti dal ragazzo erano sfociati in una denuncia presentata due anni fa. Le forze dell’ordine avevano così identificato ben nove coetanei del giovane, ad oggi ancora indagati. Non solo, quattro dei nove, tutti quindicenni, erano stati inoltre ammoniti per atti connessi al cyber-bullismo.

Avevano infatti creato un apposito gruppo Whatsapp, con un nome eloquente facente riferimento al disagio cognitivo di cui soffre la loro vittima. Il fine della chat era quello di deridere e umiliare il ragazzo, che era stato anche aggiunto alla chat stessa. Esasperato, il ragazzo era uscito dalla chat, aveva allertato i genitori e così il padre aveva deciso di sporgere denuncia.

Vuole farsi giustizia privata: Carabinieri sventano tragedia

Ma, come spesso accade, l'appello di una vittima cade nel silenzio e nell'indifferenza più totale. E così il giovane, spinto davvero al limite ha deciso di compiere il folle acquisto dandosi appuntamento con i propri “aguzzini”. Ma fortunatamente la strage è stata sventata.

I Carabinieri sarebbero stati avvertiti da una telefonata anonima che avrebbe denunciato l’acquisto, avvenuto su un sito specializzato in articoli militari. In poco tempo, e dopo una brevissima indagine, le forze dell’ordine hanno individuato l’appartamento del giovane, dove vive con i genitori, e hanno scongiurato un epilogo drammatico. Il giovane è stato denunciato dalle autorità per il possesso dell'arma e la tragedia è stata evitata, con l'intero quartiere che adesso può tirare un sospiro di sollievo.