Non è raro imbattersi sui social in video che mostrano episodi di bullismo. Quello che dovrebbe spingere alla riflessione, però, diventa spesso "intrattenimento" da commentare, condividere e dimenticare nel giro di qualche ora. Ma a volte succede qualcosa di diverso, e la catena della violenza si spezza.
È quello che è accaduto in un’aula scolastica, dove una docente ha deciso di interrompere il solito copione e di riscrivere, con voce ferma, un altro tipo di scena.
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La lezione fuori programma
In un video, che sta circolando sui social sempre pù rapidamente, raccogliendo migliaia di visualizzazioni, si vede infatti, una professoressa affrontare un gruppo di studenti, colti in flagrante in un momento di bullismo.
“Voi lo sapete come ci si sente ad essere bullizzati?”, domanda la docente. Nessuna risposta. Ma è chiaro che non la sta cercando: vuole che quelle parole risuonino e colpiscano nel segno.
Il peso di un gesto
“Sapete che ci sono persone che subiscono bullismo e poi tentano il suicidio per questo tipo di cose?”, prosegue. Non c’è bisogno di nomi, dettagli o racconti tragici: la concretezza della frase rimanda a tutta la violenza di tali gesti.
Un'occasione per riflettere
La docente coglie l'occasione per far sentire la sua voce: “Vi dovete vergognare di questi gesti, voglio che torniate a casa e ci riflettiate. E poi, a dimostrazione, voglio che mi portiate un saggio di dieci pagine sul bullismo”. L'ennesimo episodio di bullismo nelle aule scolastiche, questa volta diventerà occasione di riflessione.
Una reazione che diventa virale
Un video che come, detto, ha fatto il giro del web. Con tantissimi utenti che si sono schierati dalla parte dell'insegnante. Per la semplicità e la forza di una figura adulta che prende posizione, che non resta neutrale. Un atto esemplare e necessario.
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