Sta valutando di lasciare l’insegnamento il professore di storia dell’arte che lo scorso 15 ottobre è stato aggredito da un suo alunno durante il suo primo giorno di lavoro ad Abbiategrasso.
Attualmente il docente non è ancora rientrato a scuola, anzi, sta pensando di rinunciare definitivamente alla sua carriera. Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che ha espresso la sua solidarietà al professore.
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La storia del docente aggredito ad Abbiategrasso
Lo scorso 15 ottobre, un professore di storia dell’arte è stato aggredito dal suo studente di 16 anni. La violenza sarebbe scaturita dopo un rimprovero rivolto all’alunno, che avrebbe reagito prendendolo a calci e pugni, fino a rompergli il naso.
Era il primo giorno di lavoro per l’insegnante, che da allora non ha più ripreso servizio. Durante un’intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’ ha confessato di essere incerto sul proseguimento della sua carriera come docente: “Da mesi sto valutando di lasciare l'insegnamento e dedicarmi all'architettura. Mi è sempre più difficile sopportare l’arroganza, l’offesa verbale, il rifiuto del rispetto delle regole che sempre più spesso si vive in classe. Non incolpo la scuola, ma la società, sempre più egoista e superficiale.”, ha dichiarato.
L’intervento del ministro Valditara
Il ministro dell’Istruzione e del Merito ha scritto un messaggio di solidarietà al docente e ha affermato di aver avuto un colloquio con la dirigente dell’istituto in cui è avvenuta l’aggressione.
“Esprimo la mia vicinanza al professore aggredito, al dirigente e a tutta la comunità scolastica” ha comunicato Giuseppe Valditara. Nel frattempo la scuola ha disposto che lo studente responsabile dell’aggressione non prosegua il proprio percorso all’interno dell’istituto.
“Siamo intervenuti con la riforma della condotta per ridare valore al comportamento degli studenti e ripristinare il principio della responsabilità individuale. Continueremo a lavorare con il massimo impegno per mettere in campo tutti gli strumenti necessari a prevenire e contrastare ogni forma di violenza, a tutela dell'incolumità e del benessere di docenti e studenti", ha concluso Valditara.
Il caso della professoressa accoltellata
Non è la prima volta che ad Abbiategrasso si verificano episodi di violenza così grave nelle scuole. A maggio del 2023, anche un’altra docente era stata aggredita e colpita con un coltello. Anche in questo caso, l’autore della violenza era un suo studente, sempre di 16 anni.
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