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È a partire da oggi, 6 dicembre 2021, che sarà in vigore tutta una serie di nuove misure per cercare di contrastare la cosiddetta quarta ondata di epidemia di Covid-19, senza però dover tornare ai lockdown che abbiamo conosciuto finora.

L’arma più potente per il contrasto all’infezione sembra essere il vaccino, ed è proprio per questo che il governo ha deciso di adottare regole più stringenti quasi esclusivamente per la popolazione che ancora non ha effettuato neanche una dose. E infatti da oggi sarà attivo il Green Pass “rafforzato”, ovvero quel certificato verde a cui hanno accesso solo le persone vaccinate e che permette molta più libertà del Green Pass “base”, quello ottenibile tramite tampone. Tuttavia non sono mancate le perplessità in merito, soprattutto per quanto riguarda i ragazzi, sia al di sotto dei 12 anni, e quindi per ora ancora non vaccinati, sia per tutta la popolazione studentesca over 12, tanto che in queste ore si pensa a dei tamponi gratuiti proprio per questa fascia d’età.

Trasporti: gli studenti senza Green Pass lasciati a piedi?

Per poter salire sui trasporti pubblici di linea, corriere, autobus e pullman compresi, ci sarà bisogno almeno del Green Pass “base”, non importa in quale zona ci si trova. Questa particolare misura sarà valida per tutti i passeggeri, eccezion fatta per i ragazzi al di sotto dei 12 anni di età, per i quali sono previsti anche degli scuolabus dedicati.

È quindi valida anche per gli studenti delle superiori, che senza un Green Pass non potranno recarsi a scuola tramite i mezzi pubblici. E proprio questo aspetto ha preoccupato alunni e famiglie, che chiedono al governo di rivederne i criteri. Nasce così un paradosso: agli studenti degli istituti superiori sarà consentito l’accesso a scuola senza Green Pass, ma non potranno prendere i mezzi pubblici se non avranno con loro la certificazione verde.

Tamponi gratis agli studenti: la proposta

L’ipotesi di tamponi gratuiti agli studenti si sta facendo largo anche nelle fila del governo, che però non la ritiene una misura particolarmente urgente. Potrebbe quindi arrivare tra una settimana la modifica che l’esecutivo dovrebbe star valutando in queste ore, su spinta dei governatori regionali, di concedere uno sconto agli studenti sull’obbligo di Green Pass per salire sui mezzi pubblici.

E dunque si discute in merito alla proroga per i ragazzi 12-18, o per far avere loro i tamponi gratuitamente, ma a una condizione. Infatti l’ipotesi per ora più gettonata è quella di fare uno sconto soltanto a coloro che hanno prenotato la prima dose e sono dunque in attesa dell’attivazione del Green Pass.

Una nuova regola che, se introdotta, andrebbe quindi ad incentivare le vaccinazioni anche per questa fascia d’età, e non ad aprire ad una lunga coda di ragazzi intenzionati a tamponarsi gratuitamente per chissà quanto tempo. E quindi questa ipotesi prevedrebbe anche uno stanziamento di risorse che potrebbe essere inserito già in legge di Bilancio nel corso dell’esame in prima lettura al Senato.

Tuttavia non si esclude, però, come sottolineato da Orizzonte Scuola, una deroga fino alle vacanze di Natale ma esclusivamente per quegli studenti che hanno ricevuto la prima vaccinazione. “Abbiamo scritto al ministero – spiega Stefano Malorgio, segretario nazionale della Filt Cgil – che non si può immaginare che si scarichi tutto sui lavoratori. Nel trasporto pubblico locale è tutto molto più complicato. Abbiamo chiesto la convocazione del tavolo sicurezza del trasporto pubblico locale ai ministeri Trasporti e Interno. Questo ulteriore aggravio di competenze rischia di creare tensioni tra i lavoratori”.