
Di questi tempi i riflettori sui giovani si accendono quando si parla di scioperi, proteste o scuola fatiscenti. Ma è quando i giovani si rendono protagonisti di gesti esemplari che meritano maggior considerazione.
E quanto avvenuto in una scuola superiore di Trebisacce merita certamente le attenzioni del caso; tre liceali infatti, dopo aver trovato una borsa contenente 1.500 euro e vari effetti personali per un valore complessivo di 2.500 euro, hanno avvertito le forze dell'ordine che poi hanno provveduto a restituire il borsello al legittimo proprietario.-
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Merito di tre giovani che, prima dell'entrata a scuola, hanno notato un fardello su di una panchina fuori dall'edificio scolastico, e dopo averne scoperto il contenuto hanno consegnato la borsa al personale scolastico. Poco dopo, la preside ha avvertito i Carabinieri che si sono recati sul posto; e mentre i ragazzi raccontavano l'accaduto, il telefono all'interno della borsa ha iniziato a suonare: erano i proprietari nel disperato tentativo di recuperare gli effetti smarriti.
Una volta rassicurati, i due proprietari si sono recati presso la scuola dove hanno anche offerto una ricompensa ai tre giovani che però hanno ritenuto non fosse necessaria. Un gesto di civiltà da parte degli studenti che dimostra come troppo spesso vengano bistrattati; e come spiega la preside dell'istituto ad Ansa.it: “In un mondo dove dilagano indifferenza ed egoismo, il gesto di questa mattina ci riconsegna una dimensione umana della vita, oserei dire naturale. Infatti i ragazzi dopo aver consegnato questi oggetti ritrovati non si sono assolutamente sentiti degli eroi, anzi sono apparsi meravigliati per i complimenti ricevuti”.