Studentessa tenta il suicidio: la sua professoressa la salva chiamando il 112

Tragedia scampata a Catania dove una studentessa, secondo quanto riportato da CatanaiaToday, aveva deciso di togliersi la vita dopo una lite con la madre. A dare l'allarme e a salvare la giovane è stata la sua professoressa che, avvisata dai compagni di classe, ha messo in allerta i Carabinieri.

La studentessa si trovava all'interno di un cantiere edile, in bilico sopra un'impalcatura, pronta a compiere il gesto estremo prima dell'arrivo salvifico dei militari che l'hanno riportata a casa.

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Professoressa salva la sua studentessa dal suicidio

Il fatto, come riporta CataniaToday, è accaduto nella notte tra il 10 e l'11 aprile quando, alle ore 3:00 la docente ha chiamato il 112 dopo aver appreso da alcuni suoi studenti che una delle compagne era intenzionata a compiere un gesto estremo. La giovane, infatti, pare avesse inviato dei messaggi equivoci su Whatsapp alla sua classe, ammettendo di volerla fare finita. Il telefono staccato e la conseguente scomparsa hanno fatto scattare subito la preoccupazione nella professoressa che ha avvisato i Carabinieri che a loro volta hanno contattato i genitori della giovane.

Tragedia sfiorata, la studentessa aveva litigato con la madre

Dopo essersi accorti che la ragazza non era presente in casa, i genitori hanno trovato anche diversi biglietti lasciati dalla figlia, dai quali emergeva chiaramente l’intento di volersi togliere la vita. L'intervento dei militari ha fatto sì che la giovane poi venisse ritrovata all’interno di un cantiere edile, pericolosamente in bilico sopra un’impalcatura. Era in stato confusionale ed è stata subito messa in sicurezza dai Carabinieri che hanno contattato l'ambulanza. I medici hanno quindi potuto appurare che la studentessa, durante la serata, aveva assunto scatole di medicinali dopo aver avuto un acceso diverbio con la madre. Discussione che l'aveva particolarmente scossa, tanto da pensare di compiere l'estremo gesto.