
C’è un uomo che tenta di difendersi da un attacco frontale, poi accenna la fuga, alla fine riesce a mettersi in salvo. Ma ormai la scena è stata immortalata da un video. E, in poco tempo, la sua reputazione è ufficialmente rovinata e ridicolizzata online.
Sembra la trama di un film a metà tra il comico e l’action movie. Invece tutto questo è realmente successo in una classe di una scuola superiore della provincia di Vicenza. Un’escalation di violenza, prima verbale poi fisica, che vede uno studente di 16 anni infierire contro un professore: il ragazzo inizia a insultare pesantemente il docente, il quale si alza in piedi con uno sguardo tra il sorpreso e lo spaventato. Ma è solo il primo atto: l’insegnante viene raggiunto dall’alunno e costretto in un angolo; il professore a quel punto prende la borsa in mano e cerca di allontanarsi. Ma, al grido di “bloccalo, non lasciarlo scappare”, lo studente e i suoi complici provano a precludergli ogni via di fuga prima di lasciarlo andare.
Il filmato virale amplifica la gogna nei confronti del prof
A raccontare meglio di tutti questa storia nessun testimone in carne ed ossa ma un filmato, girato da alcuni compagni dell’aggressore in quegli stessi istanti, che in poco tempo si diffonde a macchia d’olio dapprima tra gli studenti dell’istituto per poi finire inevitabilmente sui social e, da qui, sugli smartphone dei genitori e dei docenti colleghi della vittima. I fatti risalgono allo scorso anno scolastico ma l’indagine delle forze dell’ordine è giunta a conclusione solo alcuni giorni fa. Gli investigatori hanno visionato il video – in cui si distingue chiaramente la dinamica descritta – e raccolto diverse testimonianze, prima di denunciare il giovane bullo per violenza privata e interruzione di pubblico servizio, trasmettendo il fascicolo alla procura dei minori. Nel frattempo, il ragazzo è stato espulso dal preside della scuola. Sotto osservazione anche la posizione di un altro 15enne, possibile complice.