
Social Jetlag ha effetti nocivi sui ragazzi
Lo studio condotto dall'ateneo toscano conferma gli effetti negativi della mancanza di sonno cronica e del Social Jetlag, cioè il disallineamento tra gli orari preferiti di sonno, definiti su base biologica, e quelli effettivi dovuti ad impegni sociali come il dover andare a scuola. La ricerca è stata effettuata su un campione di quasi 100 studenti, tra i 13 e i 17 anni. La sperimentazione ha previsto come prove che i ragazzi eseguissero sessioni multiple da 10 tiri liberi sia durante le vacanze estive, sia mentre andavano a scuola: nel complesso sono stati raccolti i risultati di quasi 8.000 tiri liberi. "Nell’uomo, così come in altri animali, la transizione dall’infanzia all’adolescenza si accompagna ad uno spostamento in avanti degli orari del sonno, ma questo può entrare in conflitto con la necessità di svegliarsi presto per esempio per andare a scuola – dice Simone Bruno dottorando in Scienze Cliniche e Traslazionali dell’Ateneo pisano – e così il Social Jetlag e la privazione di sonno cronica possono avere conseguenze negative su vari aspetti della fisiologia dei più giovani, come il rendimento scolastico e sportivo e l’apprendimento di nuove competenze".
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