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ritorno a scuola posticipato

La ripresa delle scuole sta andando avanti, e se molte regioni aveva aperto le porte dei loro istituti già la settimana scorsa, altre 5 regione hanno riportato studenti e docenti sui banchi a partire da questa settimana, subito dopo le elezioni del 20 e 21 settembre 2020.

Infatti non sono state poche le regioni che hanno deciso di riaprire le aule dopo il referendum (e in alcuni casi anche le elezioni regionali) dell’ultima tornata elettorale in modo da non avere più giornate di stop in mezzo dopo aver ripreso con l’attività didattica. In altri casi invece le scuole stanno faticando a iniziare l'anno scolastico 2020/2021: scopriamo dove.

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Le 5 regioni che hanno ripreso la scuola questa settimana

Finalmente tornano in classe i ragazzi e i docenti nelle cinque Regioni che avevano rinviato la riapertura stabilita per il 14 settembre 2020, ovvero: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania e Puglia. Infatti, dopo aver lasciato passare la tornata elettorale della scorsa domenica e lunedì, saranno circa due milioni gli studenti che torneranno tra i banchi. Tuttavia, accanto al ritorno a scuola dei ragazzi delle regioni sopra elencate, sono molte altre le realtà che sono state costrette a rimandare l’apertura dei loro istituti scolastici: scopriamo dove ancora non si è tornati in classe.

Le scuole ancora non sono iniziate per tutti

La mancata nomina dei supplenti, il ritardo nell'arrivo dei banchi, le difficoltà nel reperire nuovi spazi e per eseguire test sierologici al personale: tutto questo ha contribuito in molti casi a dover rinviare ulteriormente il ritorno a scuola di moltissimi studenti, come riportato da Tgcom24. A Catanzaro, ad esempio, gli studenti potranno tornare nelle loro aule solamente il 28 settembre 2020. Infatti il sindaco, Sergio Abramo, ha stabilito con un'ordinanza un ulteriore rinvio delle attività didattiche previste per oggi, 24 settembre. Ma, purtroppo, non è un caso isolato quello di Catanzaro. Anche gli alunni degli istituti che sono stati seggi elettorali a Napoli e a Torre Annunziata potranno rivedere i loro compagni di classe e i loro docenti solamente all’inizio della prossima settimana. Stessa sorte per gli alunni di Andria, Trani, Adelfia e Bitonto, destinati inizialmente a dover presentarsi a scuola il 25 settembre, ma successivamente si è stabilito che la prima campanella in quei comuni suonerà il 28 settembre 2020. Lezioni in presenza rimandate anche a Olbia, che riaprirà i suoi istituti il 29 settembre in modo da permettere il completamento dei testi sierologici sul personale scolastico. Infine, è stata posticipata al 1° ottobre anche il primo appello dell’anno in classe a Torre del Greco.