Succede in un Istituto Alberghiero di Pesarom dove una mamma di 36 anni e suo figlio di 18 hanno affrontato insieme uno dei momenti più importanti della vita di uno studente: l’esame di Maturità.
Non è la trama di un film, ma una storia vera, raccontata da 'Il Resto del Carlino'. La giovane madre, Giulia, aveva lasciato la scuola 18 anni prima, quando scoprì di essere incinta. Ma quest’anno ha deciso di rimettersi in gioco accanto al figlio, con lo stesso calendario di prove, nella stessa scuola, per essere anche lei una volta e per tutte una maturanda.
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Una scelta che parte da lontano
La 36enne aveva interrotto gli studi a un passo dal diploma, rinunciando a concludere il percorso scolastico per dedicarsi al bambino in arrivo. Lo ha raccontato lei stessa: “Ho deciso di terminare quel percorso interrotto per mio figlio”.
E così, mentre il figlio nei mesi passati si è preparato alla Maturità come studente interno, Giulia ha studiato da privatista, dopo essersi presa un anno sabbatico dal lavoro.
Studio, famiglia e… incroci di ruoli
La donna ha affrontato il programma da esterna, autogestendo lo studio e conciliandolo con i tanti impegni quotidiani. Ma l’esame, oltre a essere un tragaurdo personale da raggiungere, è diventato un vero e proprio progetto di famiglia. Il giovane 18enne, ad esempio, ha aiutato la madre con tutte le pratiche burocratiche per accedere agli esami. Lei, dal canto suo, ha dato una mano al figlio nella preparazione delle materie scientifiche.
Il giorno dell’orale e la sorpresa al nonno
Maturità insieme, però sfalsata: la donna ha sostenuto la prova orale qualche giorno prima rispetto al 18enne. Alla fine dell’esame, la scena è stata da film: “Tutta la famiglia si è riunita per festeggiare, incluso il padre di Giulia, tenuto all’oscuro fino all’ultimo”. Convinto di essere lì per sostenere il nipote, si è trovato davanti la figlia appena uscita dall’orale.
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